Now you see me 2: non c’è trucco, non c’è inganno

Arriva l’8 giugno in sala, con Medusa e Leone Film Group, il sequel de I maghi del crimine, il ritmato e divertente action a tema prestidigitazione (applicata a furti e colpi vari)  che rappresentò una sorpresa al botteghino estivo del 2013 (300 milioni di dollari in tutto il mondo con premio del People’s Choice Award per il miglio thriller).

Tornano Morgan Freeman, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg e Dave Franco nei panni della supersquadra in grado di compiere autentici miracoli in materia, con un cast parzialmente rinnovato dall’abbandono di Isla Fisher in favore di Lizzy Caplan, forse addirittura più adatta al contesto con il suo viso attraente ma anche spigoloso, espressivo e sbarazzino.

Arrivano anche Daniel Radcliffe e Michael Caine nei panni di temibili villain. Con una trama ricca di colpi di scena e cambi di prospettiva, che cede un po’ il fianco a qualche prolissità sentimentale soltanto nel finale, la pellicola non dovrebbe avere particolari problemi a bissare il successo del predecessore, favorita da un periodo che – lasciatosi alle spalle il trittico super-eroico Batman V Superman/Civil War/X-Men: Apocalypse –  tradizionalmente non è particolarmente ricco di uscite di richiamo. “Per far sì che la magia funzioni – dice il regista Jon M. Chu – il pubblico deve viverla mentre accade. Non è facile girare un film sull’illusionismo. Con gli effetti visivi puoi dare vita a un dinosauro, a un paese alieno sulla terra, a qualunque cosa. Ma abbiamo deciso di fare magia reale il più possibile insegnando agli attori come fare. E’ importante che il pubblico non pensi che li stiamo ingannando, perché non è così. Facciamo magia sullo schermo come la si vede, senza tagli. E quello che è divertente è che nel corso del film si svela anche il trucco. Ruffalo ha persino imparato a sputare fuoco”.

Per ottenere questo risultato la produzione si è rivolta agli illusionisti più famosi del mondo per creare illusioni che offuschino la mente e siano eseguite dal cast “in camera”, con il minimo contributo di effetti speciali. Tra i co-produttori del film c’è tra l’altro il celebre David Copperfield, autentica leggenda vivente nel campo della magia d’intrattenimento.