La Nouvelle Vague 45 anni dopo: protagonisti del cinema francese e cineasti italiani a confronto in un dibattito sull’epica stagione che ha cambiato il cinema mondiale. Claude Chabrol, Anna Karina, Claude Berri, Mario Monicelli, Liliana Cavani, Giuseppe Piccioni, Silvio Soldini si ritroveranno assieme in una tavola rotonda durante la diciassettesima edizione di France Cinéma, a Firenze dal 4 al 10 novembre. Mettendo anche in discussione il mito. “La Nouvelle Vague non ha rappresentato tutto il cinema francese”, puntualizza Aldo Tassone, direttore della storica rassegna, che ha intervistato sull’argomento 45 cineasti, ricavando giudizi assai provocatori. “Tutti gli interpellati hanno ridimensionato il fenomeno”, conferma.
Il cinema d’oltralpe infatti non si è fermato a Godard, Rohmer e Truffaut. La rassegna fiorentina prevede quest’anno una panoramica dei migliori film della stagione, tre anteprime (La femme de ménage di Claude Berri; 24 heurs de la vie d’une femme di Laurent Bouhnik con Agnès Jaoui; Lettre d’une inconnue di Jacques Deray con Irène Jacob.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk