Una piccola rivoluzione è stata annunciata venerdì a Los Angeles nel modo di rendere pubbliche le candidature agli Oscar 2017. L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha fatto sapere infatti che da quest’anno le nomination non verranno più annunciate al pubblico di giornalisti e addetti ai lavori dal teatro della sede dell’Academy, a Beverly Hills, ma verranno rese pubbliche via streaming.
Immediatamente dopo l’annuncio l’elenco dei candidati ai 24 premi sarà consultabile sui siti Oscar.com and Oscars.org.
Le nomination verranno rese pubbliche il 24 gennaio, come sempre all’alba (alle 5.18 ora di Los Angeles, le 14.18 in Italia) e sostanzialmente poco cambierà, se non la mancanza di quel ristretto pubblico di giornalisti, agenti e pubblicisti. L’Academy, scrive l’Ansa, non ha fatto conoscere le ragioni di questa modifica della procedura e varie ipotesi sono state fatte dagli addetti ai lavori, fra queste la riduzione dei costi di produzione o la decisione di evitare che la presidente dell’Academy, Cheryl Boone Isaacs, venga assediata dai giornalisti.
La cerimonia di consegna degli Academy Awards quest’anno si terrà il 24 febbraio.
Vito Giuseppe Zito: "i racconti degli anziani del paese per ricostruire luoghi e usanze. E quei bimbi “appesi a un filo” nel prezioso video dell’Archivio Luce". L’intervista
"Concentriamoci a fare un gran tifo per lo splendido Vermiglio di Maura Delpero!" ha aggiunto la regista e attrice
La Presidente di APA - Associazione Produttori Audiovisivi celebra l'eleggibilità per gli Oscar 2025 di C’è ancora domani, titolo entrato tra i 323 papabili per alcune categorie
Il film campione d’incassi è stato inserito dalla Academy nella lista dei 323 film 'eleggibili' per la 97ma edizione degli Oscar