Nicholas Hoult, Salinger ribelle

Per Danny Strong interpreta lo scrittore ribelle e solitario J.D. Salinger: "Era un vero ribelle che percepiva la falsità di quanti lo circondavano”


GIFFONI VALLE PIANA – Attualmente impegnato al fianco di Kevin Spacey nelle riprese di Rebel in the Rye di Danny Strong, il film che racconta la vita di J.D. Salinger, Nicholas Hoult, interprete britannico indicato da Variety come ‘uno dei dieci attori da tenere d’occhio’,  è a Giffoni per parlare con i giurati e presentare Equals del giovane Drake Doremus, pellicola già in concorso allo scorso Festival di Venezia che arriva in sala dal 4 agosto con Adler Entertainment. 
In Rebel in the Rye Hoult interpreta il ruolo dello scrittore solitario Salinger nel periodo in cui dà alla luce il suo capolavoro letterario Il giovane Holden, mentre Kevin Spacey veste i panni di Whit Burnett, il professore che lo ha ispirato. “Sono molto affascinato da questo scrittore ribelle, tanto che giunti alla fine delle riprese ero dispiaciuto di non potermi più mettere nei suoi panni”, sottolinea il giovane attore che ricordiamo agli inizi della sua carriera come il ragazzino che irrompe nella vita di uno scapestrato e irresponsabile Hugh Grant in About a Boy. “Tra la sua vita e il romanzo c’erano molte cose in comune. Lui era un vero ribelle che  percepiva la falsità di quanti lo circondavano. Il film parla principalmente dell’impatto della guerra sulla sua personalità e di quanto lo abbia ispirato un suo professore, Whit Burnett, interpretato da Kevin Spacey, un uomo che ha avviato molte persone ad entrare nel mondo dell’arte. Il loro rapporto era difficile, hanno litigato diverse volte perché Salinger in realtà non era una persona facile e per il suo caratteraccio era stato cacciato da molte scuole”.

Il film che presenta a Giffoni, Equals, è ambientato invece in un mondo futuristico dove gli esseri umani sono stati geneticamente privati delle emozioni, nel tentativo di proteggere la società da guerra e instabilità frutto di desideri e passioni . Ma non tutto sempre va come previsto e quando  Kristen Stewart (‘Bella’ di Twilight) e Nicholas Hoult si incontrano cominciano a sentire un pericoloso risveglio di emozioni. “In questo mondo di esseri  tutti uguali i personaggi non possono esprimere i loro sentimenti . Perciò recitare in questo film è stato strano – ha spiegato Hoult – perché l’essere attore ha a che fare con il mettere in mostra emozioni, anche se altrui. Il lavoro di recitazione su questo film consisteva invece nel saperle nasconderle”. 

A chi gli ha chiesto cosa ne pensi della Brexit l’attore britannico ha risposto: “A me piace essere europeo e mi ha molto colpito il risultato del referendum, ci sono rimasto piuttosto male perché non me l’aspettavo. È brutto vedere come la reazione a ciò che sta succedendo nel mondo sia la paura, che sta dividendo le persone e le sta spingendo a rinchiudersi in spazi sempre più piccoli. Questo è stato finora un anno molto strano, speriamo le cose si sistemino”.

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22 Luglio 2016

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