Siae e Netflix hanno annunciato di aver rinnovato gli accordi che disciplinano l’uso delle musiche ed il compenso per i diritti audiovisivi di programmi televisivi, film, serie TV inclusi nell’offerta di Netflix. Come si legge in una nota congiunta, “questi nuovi accordi rinsaldano il rapporto di collaborazione tra due dei maggiori player dell’industria creativa italiana”. Il perimetro degli accordi riguarda i repertori Musica e Audiovisivo di Siae attraverso la stipula di nuovi contratti per l’uso delle composizioni musicali su Netflix ed il pagamento dell’equo compenso degli autori di opere audiovisive che fanno parte dell’ampio catalogo di contenuti offerto da Netflix in Italia.
“Siamo molto felici di aver rinnovato gli accordi con Siae, a conferma di quanto il compenso adeguato e proporzionato degli aventi diritto sia di fondamentale importanza per Netflix – afferma Tinny Andreatta, Vice Presidente per i contenuti italiani a Netflix – Siamo giunti a questo risultato grazie ad un confronto dialettico e costruttivo con i nostri partner di Siae con i quali condividiamo il senso dell’importanza per la valorizzazione del talento e della creatività italiana”.
“L’accordo con Netflix, che segue quelli analoghi con gli altri grandi player televisivi, radiofonici e online, soddisfa in pieno l’obiettivo che la Siae persegue da oltre 142 anni: quello di equamente remunerare e valorizzare la creatività dei nostri Autori ed Editori – aggiunge Matteo Fedeli, Direttore Generale di Siae – In particolare, questa intesa con Netflix è per noi motivo di grande orgoglio, perché dimostra come la Siae sappia confrontarsi alla pari e collaborare con una grande società internazionale che in soli 10 anni ha conquistato un’ampia fetta del mercato televisivo e multimediale italiano”. (C.DA)
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