WGI e 100autori hanno siglato con Netfllix per la prima volta in Italia un accordo che regolamenta il riconoscimento del credito di “Created by/creato da” per i creatori dei prodotti audiovisivi. Dopo una trattativa durata mesi con i rappresentanti del servizio di intrattenimento in streaming, autori e autrici del mondo dell’audiovisivo italiano, tra i primi anche a livello europeo, vedranno riconosciuto il proprio lavoro creativo secondo linee guida che ne definiscono con chiarezza modalità e forma.
Tali linee guida comprendono una serie di condizioni indispensabili di scrittura che WGI e 100autori di concerto con Netflix hanno stilato in funzione dell’attribuzione del “creato da” anche e soprattutto nei titoli dei prodotti audiovisivi. Da questo momento, le linee guida per gli sceneggiatori assieme a quelle per i registi saranno dunque di fatto lo standard per stilare i contratti con i produttori italiani per gli show italiani di Netflix.
Commenta il Presidente di WGI Giorgio Glaviano: “Per la prima volta viene riconosciuto il ‘Created by\creato da’ nel nostro Paese. È stato un lavoro lungo, un obiettivo che perseguiamo da anni, essendo questo uno dei presupposti stessi della nascita di Wgi e oggi possiamo dire di aver mantenuto la promessa! Questo risultato non sarebbe stato possibile senza il coordinamento con i 100autori e il patrocinio dell’avvocato Roberto Minutillo Turtur. Oltre a questo traguardo, abbiamo lavorato con Netflix per stilare delle linee guida contrattuali a tutela degli autori. Ringrazio Netflix Italia per il proficuo confronto e per il riconoscimento del ruolo di WGI a tutela dei suoi associati”.
Regolati i repertori di Siae attraverso la stipula di nuovi contratti per l'uso delle composizioni musicali su Netflix ed il pagamento dell'equo compenso
'La versione di Mickey Mouse apparsa in 'Steamboat Willie' nel 1927 è diventata solo ieri di dominio pubblico, ma i produttori non perdono tempo nel trarne vantaggio.
A gennaio 2023 sono scaduti i diritti del primo corto di Stanlio e Ollio, del Metropolis di Fritz Lang e dei primi film di Hitchcock. E mentre i giganti del web si leccano i baffi, da questo gennaio è il turno di Mickey Mouse di Steamboat Willie.
Gli studios fondati da Matt Damon e Ben Affleck hanno denunciato Donald Trump per l'uso di un audio tratto dal film Air in uno dei video di campagna elettorale