Nato a Casal di Principe è il film di Bruno Oliviero – Fuori Concorso alla Mostra di Venezia il prossimo 1° settembre – racconta la storia vera di Amedeo Letizia (che del film è anche produttore insieme a Mariella Li Sacchi) che negli Ottanta, promettente attore, ritorna a Casal di Principe sua città Natale perché il fratello minore è misteriosamente scomparso.
Il giovane ed emergente Alessio Lapice (Gomorra 2.La Serie e Romolo del prossimo film di Matteo Rovere Romolo e Remo) veste i panni di Amedeo Letizia, mentre Massimiliano Gallo e Donatella Finocchiaro sono i genitori di Amedeo/Alessio.
Alla proiezione sarà presente anche Renato Natale, sindaco di Casal di Principe che da anni si sta battendo per ridare dignità a un paese così tanto mortificato. “Il film racconta una manciata di settimane nella vita di un ragazzo di vent’anni: Amedeo Letizia. Giorni che gli segneranno a fuoco la vita. Tutto ha inizio da un’immagine di questo ragazzo, sul bordo di un lago, con un fucile in spalla – sottolinea il regista – Un eroe solitario immerso nel mistero di una ricerca. In un territorio, Casal di Principe, in cui i rapporti sono di una fatalità ancestrale, in cui gli uomini girano armati e la camorra sembra endemica. Poi affiora, nei ricordi di Amedeo, un altro contesto, la Roma della fine degli anni 80, dove lui, attore alle prime armi, si comporta con una spavalderia e una violenza che ha appreso tra i camorristi del suo paese e che usa per giocare al duro tra i suoi amici attori”.
Si è conclusa con gli interventi di Umberto Galimberti e Vincenzo Vitiello l’edizione 2017 di Lido Philo. La sala piena in cui talvolta si sono dovute aggiungere sedie per gli spettatori, è una conferma dell’interesse che il pubblico della Mostra di Venezia mantiene per occasioni di dibattito culturale critico
Doppio appuntamento con l’animazione in sala questo weekend, che vede in programma Cars 3, tradizionale cartoon Pixar per bambini in CGI, ma anche Gatta Cenerentola, versione futuristica e adulta della novella raccolta da Basile, che ha incantato la Mostra di Venezia
Il ministro della cultura israeliana Miri Regev ha protestato per non essere stata invitata alla cerimonia degli 'Ophir', gli Oscar dello Stato ebraico in seguito al suo attacco contro il film Foxtrot di Samuel Maoz
La rassegna propone nella Capitale una selezione di titoli provenienti delle varie sezioni di Venezia 74, in versione originale con sottotitoli in italiano. Oltre 40 titoli nelle 11 sale coinvolte, interessando i quartieri Prati (Adriano, Eden, Giulio Cesare), Trastevere (Nuovo Sacher, Intrastevere), Pinciano (Barberini, Savoy, Mignon), il centro storico (Farnese, Quattro Fontane) e Testaccio (Greenwich)