NAPOLI – E’ il quarto compleanno dei Nastri d’argento – Grandi Serie, eppure sembrano già una tradizione, sia perché sono costola degli storici Nastri d’argento dedicati al cinema, di cui sono un Progetto Speciale, ma probabilmente anche per la scelta di celebrarli in una città dall’identità unica come Napoli, che anche quest’anno ospita il consueto annuncio ufficiale dei premi, alla presenza di alcuni premiati, che nella serata ricevono formalmente i riconoscimenti durante la cerimonia a Palazzo Reale.
L’affaccio su Castel dell’Ovo per il saluto ufficiale di Laura Delli Colli, presidente del SNGCI e del direttivo – Fulvia Caprara (vicepresidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi; nel Direttivo anche Romano Milani – segretario generale e Franco Mariotti (sindaco). Delli Colli, maestra di cerimonia, ha introdotto l’appuntamento pomeridiano parlando di questo Premio come di “un’invenzione, perché quattro anni fa nessuno si occupava di serie, un prodotto audiovisivo diventato a tutti gli effetti cinema, fatto da quelli del cinema. Con la serialità che premiamo ci piace anche promuovere un po’ il ricambio, tra le firme delle sceneggiature e nel circo degli interpreti. L’intuizione del Premio nasce anche dal riuscire a recepire quello che dall’altra parte (dal pubblico) si attende e si vuole festeggiare”. 70 giornalisti del Sindacato hanno votato per le Serie: 60 erano i titoli presi in considerazione (in onda dal 1° maggio 2023 al 30 aprile 2024). Delli Colli ha anche ricordato che i Nastri d’argento nascano con il supporto della DG Cinema del MiC.
Il momento dell’annuncio dei Premi non si fa attendere e dopo aver ricordato che La Storia di Francesca Archibugi sia stata scelta come Serie dell’Anno 2024, Delli Colli annuncia ufficialmente tutti gli altri titoli, interpreti, sceneggiatori e produttori premiati, soffermandosi in particolare a commento di alcuni, potendo raccogliere qualche riflessione a caldo da coloro che sono già giunti nel capoluogo partenopeo, in vista della serata.
La Presidente annuncia, per esempio, il premio al film tv Napoli Milionaria, “il più votato a questi Nastri”, momento che chiama sul palco anche Titta Fiore, presidente della Film Commission Regione Campania, per cui “la presenza di opere che si realizzano in questo territorio nel palmarès dei Nastri significa ci sia una rete industriale e della creatività: ricordo l’esistenza di una Legge regionale forte, che ci ha permesso di trasformare l’impulso creativo in industria” e – riferendosi al titolo interpretato da Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera, regia di Luca Miniero – aggiunge: “è bello che le opere di Eduardo rivivano in maniera autonoma”.
Delli Colli continua soffermandosi sui Premi Speciali, “iconici per questa annata” e annuncia quello a Sabrina Ferilli per Gloria, quelli a Alessandro Borghi e Adriano Giannini per Supersex, a cui riconosce “il coraggio per affrontare la bellissima sceneggiatura di Francesca Manieri. Poi ci siamo un po’ divertiti a dare un riconoscimento a Gabriele Muccino” protagonista della seconda stagione di Call My Agent – Italia e anche di Vita Da Carlo – Seconda Stagione, “per la capacità di saper giocare con un’autoironia molto forte”.
È poi il momento del Nastro d’argento della SIAE, dedicato alla sceneggiatura, un premio che nasce quest’anno, e conferito alla serie Antonia, creata da “un gruppo di scrittura al femminile, per un progetto curioso e sperimentale”. L’attrice protagonista, che l’ha anche ideata, Chiara Martegiani, spiega che “il progetto era partito per raccontare la crisi di una 30enne, nel frattempo mi è stata diagnosticata la malattia, l’endometriosi: si è potuto così raccontare un modo ulteriore per il personaggio di prendersi più cura di sé”.
Per l’attenzione al sociale, il Nastro della Legalità va a Il clandestino di Rolando Ravello con Edoardo Leo: Delli Colli commenta l’apprezzamento a “un’’idea che, in una serie pop, rende protagonista una sorta di detective che si muove tra casi ambientati nei luoghi più fragili”.
È storico il Premio Guglielmo Biraghi, che va a Giacomo Giorgio: “un successo ad alta velocità” il suo, da Mare Fuori a DOC – Nella tue mani.
Mentre, le Rivelazioni del 2024 sono “un gioco tra cinema e musica” e chiamano sul palco Leo Gassmann e Letizia Toni. Il primo interprete di Califano e l’altra di Gianna Nannini, nella serie Sei nell’anima. Gassmann è “onoratissimo” e, riferendosi alla collega toscana, si dice “felice che siamo in due che raccontiamo storie di vite di persone reali… Io sono stato fortunato a ricevere l’abbraccio d’amore degli amici veri di Franco Califano e ringrazio tutte le persone che hanno guardato il film senza pregiudizi. Un pensiero all’anima di Franco, che mi ha regalato un pezzo di vita”. Toni ammette di avercela “messa tutta perché sentivo questa responsabilità per Gianna e per tutto il suo seguito. Io non sono una cantante, ma continuo a far lezioni di canto perché mi piace ma… cinema, cinema, cinema!”.
È poi il momento di Francesco Zenga, Nino ne La Storia di Archibugi, che ha debuttato sul set a 17 anni, infatti la sua “è una storia dentro la storia: ero in quarta liceo, era il primo provino della mia vita. Nino vive diverse fasi di vita, prima si arruola nelle camicie nere, poi diventa partigiano: mi sono dovuto un po’ adattare a questi cambiamenti”.
Sempre da La Storia, parola a Asia Argento, nel ruolo di Santina: “un personaggio molto simile al romanzo, come l’aveva scritto la Morante, ma qui vivo: una delle esperienze più felici della mia età adulta”.
Marco Pontecorvo, regista di Per Elisa – Il caso Claps, ha confermato che sia stato un progetto “su un dramma in atto, da cui s’è riacceso qualcosa nella vita reale, per cui Potenza è scesa in strada”. E il suo interprete, Gianmarco Saurino, racconta: “ci siamo presi la responsabilità su quello che ci ha detto mamma Filomena il giorno prima di cominciare le riprese: ‘noi il cuore l’abbiamo perso per Elisa, voi mettetecelo tutto’. Il compenso che Gildo Claps ha ricevuto per aver contribuito alla creazione della serie l’ha rifiutato per sé, devolvendolo per aprire un ambulatorio in Africa, un sogno di Elisa”.
Nastri d’argento – Grandi Serie: i premi
Il Premio ad ogni serie riconosce anche il valore del cast artistico e tecnico nella sua coralità
SERIE DELL’ANNO
LA STORIA (RAI)
Regia Francesca ARCHIBUGI
Protagonisti Jasmine TRINCA, Elio GERMANO, Asia ARGENTO, Lorenzo ZURZOLO, Francesco ZENGA
e con Valerio MASTANDREA
Una produzione PICOMEDIA in collaborazione con RAI FICTION in collaborazione con THALIE IMAGES
Sceneggiatura Giulia CALENDA, Ilaria MACCHIA, Francesco PICCOLO, Francesca ARCHIBUGI
MIGLIOR SERIE COMMEDIA
CALL MY AGENT – ITALIA | SECONDA STAGIONE (SKY)
Regia Luca RIBUOLI
Prodotta da SKY STUDIOS e PALOMAR
Sceneggiatura Lisa NUR SULTAN con Federico BACCOMO e Dario D’AMATO
MIGLIOR SERIE CRIME
IL RE | SECONDA STAGIONE (SKY)
Regia Giuseppe GAGLIARDI
Una produzione SKY STUDIOS con THE APARTMENT e WILDSIDE, entrambe società del gruppo FREMANTLE,
in collaborazione con ZOCOTOCO
Sceneggiatura Alessandro FABBRI e Peppe FIORE, Federico GNESINI
MIGLIOR SERIE DRAMA
I LEONI DI SICILIA (DISNEY+)
Regia Paolo GENOVESE
Una produzione COMPAGNIA LEONE CINEMATOGRAFICA – LOTUS PRODUCTION,
una società di LEONE FILM GROUP
Sceneggiatura Ludovica RAMPOLDI, Stefano SARDO
MIGLIOR SERIE DRAMEDY
UN PROFESSORE | SECONDA STAGIONE (RAI)
Regia Alessandro CASALE
Una coproduzione RAI FICTION, BANIJAY STUDIOS ITALY
Sceneggiatura Sandro PETRAGLIA, Valentina GADDI,
Sebastiano MELLONI, Fidel SIGNORILE
MIGLIOR FILM TV
NAPOLI MILIONARIA (RAI)
Regia Luca MINIERO
Una produzione PICOMEDIA in collaborazione con RAI FICTION
Sceneggiatura Massimo GAUDIOSO, Filippo GILI
Con Massimiliano GALLO e Vanessa SCALERA
ATTRICE PROTAGONISTA
Isabella RAGONESE – Il Re
ATTORE PROTAGONISTA
Michele RIONDINO – I Leoni di Sicilia
ATTRICE NON PROTAGONISTA
Linda CARIDI – Supersex
ATTORE NON PROTAGONISTA
Giovanni LUDENO – Le indagini di Lolita Lobosco
I PREMI SPECIALI
I PROTAGONISTI DELL’ANNO
Sabrina FERILLI – Gloria
Alessandro BORGHI e Adriano GIANNINI – Supersex
Gabriele MUCCINO – Call my agent – Italia – Seconda stagione e Vita da Carlo – Seconda stagione
NASTRO d’ARGENTO SPECIALE
al regista Marco PONTECORVO e al protagonista Gianmarco SAURINO
Per Elisa – Il caso Claps
NASTRO d’ARGENTO SIAE
per la Sceneggiatura
Elisa CASSERI, Carlotta CORRADI, Chiara MARTEGIANI
Antonia
NASTRO DELLA LEGALITÀ – SERIE
IL CLANDESTINO – UN INVESTIGATORE A MILANO (RAI)
Regia Rolando RAVELLO
Una coproduzione RAI FICTION – ITALIAN INTERNATIONAL FILM, una società LMG
PREMIO GUGLIELMO BIRAGHI – SERIE
Giacomo GIORGIO
Mare fuori, Per Elisa – Il caso Claps, Noi siamo leggenda, Doc – Nelle tue mani
che riceve anche il
PREMIO ITALO
RIVELAZIONI DELL’ANNO
Leo GASSMANN – Califano
Letizia TONI – Sei nell’anima
PREMIO NUOVO IMAIE – SERIE
Giusy BUSCEMI – Vanina, Un vicequestore a Catania
che riceve anche il
PREMIO WELLA PROFESSIONALS PER L’IMMAGINE
NASTRI d’ARGENTO FONDAZIONE CLAUDIO NOBIS – SERIE
I FANTASTICI 5 (MEDIASET)
Una coproduzione RTI – LUX VIDE
Realizzata da LUX VIDE, società del gruppo FREMANTLE
Grande attenzione anche al cinema di genere con un premio a Brando De Sica per il suo l'horror fantasy
Intervista a Matteo Garrone, Michele Riondino, Elio Germano, Riccardo Milani, Margherita Vicario & Dade, Giulio Base, Rebecca Antonaci, Ludovica Martino, Marco Leonardi e Catrinel Marlon
Film dell'anno con una inedita "premiazione collettiva", 30 riconoscimenti a cast artistico e tecnico
20 anni, ha debuttato nel ruolo di Mimosa in Finalmente l’alba, film di Saverio Costanzo girato a Cinecittà, interpretazione per cui viene premiata ai Nastri d’argento 2024, con il riconoscimento dedicato agli interpreti emergenti