Il Comune di Bergamo, con il supporto organizzativo di FIC – Federazione Italiana Cineforum e la collaborazione di Bergamo Film Meeting Onlus, indice il Premio Ermanno Olmi per ricordare il cineasta bergamasco scomparso lo scorso anno. Lo straordinario poeta visivo, consacrato con il Leone d’Oro alla carriera alla 65esima Mostra, ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui la Palma d’oro al Festival di Cannes nel 1978 per L’albero degli zoccoli, il Leone d’Argento nel 1987 per Lunga vita alla signora, il Leone d’Oro nel 1988 per La leggenda del santo bevitore e la nomina a Grande Ufficiale della Repubblica nel 2001.
Il Premio, che nasce per promuovere e valorizzare i cortometraggi di giovani registi, si rivolge ad autori italiani e stranieri che non abbiano superato 30 anni di età e prevede 3 riconoscimenti in denaro (1.200€, 500€, 300€). Il termine massimo per inviare i film, a cui possono partecipare opere della durata massima di 15 minuti, di finzione, documentarie o d’animazione, è fissato al 30 ottobre 2019. La proclamazione dei vincitori è prevista per l’11 dicembre 2019 presso l’Auditorium di Piazza della Libertà a Bergamo. Durante l’appuntamento saranno proiettate le 3 opere vincitrici e un film di Ermanno Olmi.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci