“n-Ego” è una intensa e libera esplorazione della condizione umana, un viaggio attraverso le strade, dove la regista affronta una profonda crisi creativa ed esistenziale. In cerca di autenticità, si immerge in luoghi diversi, incontra personaggi che con le loro storie rispecchiano le sue paure e i suoi desideri.
Ogni incontro diventa un riflesso dei suoi demoni interiori, trasformando le vite di questi individui in tessere di un mosaico emotivo. La regista, travestita da manichino de Chirichiano con il volto coperto da una calza e una cartuccera di sonniferi sul petto, è un personaggio segnato, graffiato, ma che conserva ancora lo spirito incosciente della fanciullezza.
Attraverso immagini evocative, un montaggio audace, e a un ritmo drammatico e divertente, “n-Ego” trascende la realtà, invitando lo spettatore a riflettere sulla propria esistenza, nel labirinto che è il caos della vita Adulta.