David Lang, compositore della colonna sonora di Youth La giovinezza e in particolare del brano Simple Song #3, stava bevendo un caffè quando ha avuto la notizia della nomination: ““Me lo sono versato addosso”, ha dichiarato a THR. Il compositore, alla sua prima candidatura, ha scritto Simple Song #3 prima che le riprese fossero terminate e quindi senza vedere il film. “Avevo avuto copia della sceneggiatura e fantasticavo sul percorso emotivo del personaggio di Michael Caine e sulla sua vita. Paolo Sorrentino mi aveva detto che voleva che alla fine si sentisse che era stata superata una barriera emotiva. Sentivo che la musica rivelava qualcosa del personaggio che non poteva arrivare attraverso la recitazione o i dialoghi, ma credo che il merito sia tutto del regista. E’ lui che ha costruito questo mondo e che ha deciso che la figura di un compositore fosse abbastanza interessante per costruirci un film”.
“Quando Quentin Tarantino mi ha chiesto per la prima volta di scrivere la colonna sonora per il suo nuovo western – racconta Ennio Morricone – gli ho detto di no. Ma Tarantino è un uomo astuto e ha lasciato la sceneggiatura di The Hateful Eight a mia moglie Maria. Aveva capito chi comanda a casa mia. Maria ha compreso all’istante che Quentin aveva scritto una sceneggiatura brillante e mi ha detto a chiare lettere che dovevo accettare. Sono felice di averle dato retta. Lavorare con un giovane regista (Morricone ha 87 anni, Tarantino 52, ndr) così brillante alla mia età mi ha dato grande piacere. Lui aveva solo un anno quando ho scritto la mia prima colonna sonora per Sergio Leone, quella di Per un pugno di dollari. E’ un grande onore ricevere una candidatura così prestigiosa per il lavoro che amo”.
Italia tra gli 85 paesi che sono stati ammessi alla corsa per l'Oscar per la miglior opera internazionale. I finalisti saranno annunciati il 17 gennaio 2025
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Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
Accordi già chiusi per USA e Regno Unito, Oceania, parte dell’Europa e Medioriente, Africa francofona e Indonesia. In corso i negoziati per America Latina e Scandinavia