Non è ancora definitiva, ma la lista dei film in concorso al “Festival international Cinéma Méditerranéen di Montpellier“, in programma dal 25 ottobre al 2 novembre, già indica una discreta presenza di cinema italiano. Le pellicole inserite nella selezione ufficiale per il momento sono: Il più bel giorno della mia vita di Cristina Comencini, L’imbalsamatore di Matteo Garrone e Da zero a dieci di Luciano Ligabue. La serata di apertura è affidata a Ginostra, pellicola fuori concorso realizzata dal francese Manuel Pradal che però vanta un cast italiano (Francesca Neri, Asia Argento e Stefano Dionisi) e la colonna sonora di Franco Piersanti. Poi, il 30, sarà la volta de L’ultimo bacio di Gabriele Muccino, fuori competizione, un’anteprima per il territorio francese dove il film sta per uscire.
Ma l’Italia è presente a Montpellier anche con la retrospettiva Camera a sinistra, rassegna del cinema politico che va dal neorealismo agli anni ’70, e con Une nuit en enfer avec Antonio Margheriti (una notte all’inferno con Antonio Margheriti), omaggio al cineasta che si faceva chiamare Anthony M. Dawson, il terzo uomo del “fantastico” italiano, dopo Mario Bava e Riccardo Freda.
Tra i film di “Camera a sinistra” verranno proiettati Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, La terra trema di Luchino Visconti, Il mulino del Po di Alberto Lattuada, Achtung! Banditi di Carlo Lizzani, Amici miei di Mario Monicelli, Il terrorista di Gianfranco De Bosio, Brutti, sporchi e cattivi di Ettore Scola e I clowns di Federico Fellini.
Quanto al ‘Roger Corman italiano’ tra le sue pellicole verranno proiettate La vergine di Norimberga, Danza macabra, I cacciatori del cobra d’oro, La morte negli occhi del gatto, e Il mondo di Yor.
Poi Visages du cinéma italien: mostra di foto d’archivio sul cinema italiano realizzate da Graziano Arici. Infine, alcuni titoli di Dario Argento, autore da sempre molto caro ai nostri cugini d’oltralpe.
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