Monster Festival a Bologna

Il Future Film Festival compie 15 anni e festeggia con un’edizione “mostruosa” a Bologna dal 12 al 17 aprile. Si comincia con l’anteprima italiana di Hansel&Gretel-Cacciatori di streghe 3D di Tommy Wirkola, rilettura “action” della famosa fiaba. Protagonisti due Hansel e Gretel in versione adulta e implacabile (interpretati da Jeremy Renner e Gemma Arterton), diventati infallibili cacciatori di taglie, ovviamente specializzati in streghe.
La chiusura è affidata al nuovo cult-movie di Rob Zombie Le streghe di Salem (Evento Speciale) e La casa di Fede Alvarez, remake del film di Sam Raimi – qui impegnato nelle vesti di sceneggiatore e produttore – che nel 1981 cambiò le regole dell’horror. Ancora mostri nel classico Monsters&Co. 3D di Pete Docter, il capolavoro Disney Pixar, uscito nel 2001, che torna in una nuova versione.
Di nuovo mostri, ma a Piazza Maggiore che ospita fino al 17 aprile “Universal Classic Monsters“: foto e locandine storiche per ricordare Dracula, Frankenstein, l’Uomo Lupo, la Mummia e altre inquietanti creature entrate, in collaborazione con Universal Pictures Italia.
Il MonsterParty presso il Club Bentivoglio (ex Scuderie) – previsto per domenica 14 aprile – chiama a raccolta tutti gli appassionati di cinema e mostri invitandoli a vestirsi da mostri per una sfilata con premi.

Dieci i titoli del Concorso Lungometraggi, a giudicarli la giornalista Fulvia Caprara e il collettivo di filmmaker Zapruder. E se l’Estremo Oriente si conferma un serbatoio di autori – 3 film dal Giappone e altri 2 da Cina e Corea del Sud – l’Europa non è da meno: lo spagnolo O Apòstolo di Fernando Cortizo è la storia in stop motion di un detenuto in fuga e della caccia al tesoro che lo conduce in un villaggio su cui incombono maledizioni e presenze sinistre; il franco-belga Couleur de peau: Miel di Jung e Laurent Boileau, tratto dall’omonima graphic novel dello stesso Jung, racconta la storia vera del suo autore, orfano coreano adottato da una famiglia belga, che a 42 anni decide di andare alla scoperta delle proprie radici; l’inglese A Liar’s Autobiography: The Untrue Story of Monty Python’s Graham Chapman di Bill Jones, Jeff Simpson, Ben Timlett, è un finto biopic irriverente e scorrettissimo, una sorta di reunion dei Monty Python e insieme la falsa autobiografia post-mortem di uno dei fondatori del gruppo.
Ultimi due titoli: Anima Buenos Aires di Marìa Verònica Ramìrez e lo statunitense Consuming Spirits di Christopher Sulliva, acclamato dalla critica che intreccia le vite di tre personaggi in una sorta di dramma psicologico animato

Tra le 5 proposte del Fuori Concorso Yugo&Lala di Yunfei Wang, fiaba per bambini in CGI che si è imposta a sorpresa come il primo film d’animazione cinese in grado di competere con le grandi produzioni internazionali.
Nella sezione Follie Notturne troviamo l’umorismo di Cockney Vs. Zombies di Matthias Hoene, con protagonisti arzilli vecchietti pronti a tutto e improbabili rapinatori a fin di bene.

Tra gli Eventi Speciali l’omaggio curato da Mario Serenellini a Calimero, icona dell’animazione made in Italy, che festeggia i cinquant’anni. E ancora: il racconto fantascientifico dal sapore ecologista Extra 3D di Marco Pavone, ex disegnatore Disney; il tributo a Gisaburo Sugii, tra i padri fondatori dell’animazione giapponese; l’incontro con Bruno Bozzetto che presenterà Rapsodeus, ideale continuazione di Allegro, non troppo e il corto Vintage or Cool?; una selezione del meglio della Aardman Animations presentato da uno dei giovani talenti dello storico studio inglese, Andy Spradbery; e l’omaggio, nel decimo anniversario della scomparsa, ad Antonio Margheriti, con The Outsider. Il cinema di Antonio Margheriti, diretto dal figlio Edoardo.

Novità del 2013 è la collaborazione con BolognaFiere per ExpoPixel (www.expopixel.com), conference&exhibition dedicata al mondo del digital entertainment che si svolge in contemporanea con FFF, dal 15 al 17 aprile, presso il quartiere fieristico. In apertura la presentazione del making of del Pinocchio di Enzo D’Alò (presente a Bologna).

Accanto al concorso lungometraggi, torna il Future Film Short riservato ai corti, sostenuto oltre che dalla Provincia di Bologna da Rai.tv, che programma una selezione di corti nel suo sito web. Tra le perle della sezione, The Simpson’s Couch Gag di Bill Plympton, tra i più importanti animatori indipendenti di oggi, accanto al corto candidato agli Oscar 2013 The Longest Daycare di David Silverman.

Torna infine il Premio Franco La Polla, assegnato alla migliore tesi di laurea di argomento cinematografico degli anni 2010-2013, sui temi della fantascienza, del fantasy, dell’animazione e degli effetti visivi.