Monicelli polemizza da Trani

Si è conclusa la terza edizione del Trani Film Festival con l’assegnazione dei premi per la sezione “Cortomirante”. A consegnare i riconoscimenti Mario Monicelli, che ha ricevuto dal festival pugliese un premio alla carriera. Primo premio a Laura Chiossone per Routine (sezione pellicola) e Pippo Mezzapesa per Lidoazzurro. Il premio del pubblico è andato Ogni 27 agosto di Antonio Serrano (pellicola) e Gotica di Paolo Martini (video). Menzioni speciali a Le gobbe nel giardino di Maria Castellana e Sem terra senza terra di César Meneghetti ed Elisabetta Pandimiglio.
Durante la cerimonia il regista de I soliti ignoti si è pronunciato sulla situazione attuale del cinema italiano: “Oggi è difficile emergere per i giovani registi di talento, perché i costi di produzione sono altissimi e le distribuzioni danno spazio soprattutto a opere commerciali”. In un’intervista rilasciata al quotidiano “La gazzetta del Mezzogiorno”, Monicelli ha poi dichiarato: “Di fatto non c’è più un’industria cinematografica attiva. Tutto si svolge attrverso fortunose combinazioni, (…) non esiste più l’imprenditore cinematografico vero e proprio. Così si asssiste a questo indirizzo di fisiologico sostegno televisivo. Il che è abbastanza squallido”.