Michele Diomà gira ‘Love Letter to Federico Fellini’

Love Letter to Federico Fellini sarà il terzo lungometraggio diretto da Michele Diomà, fondatore della New York Neorealism Factory, dopo SweetDemocracy con l’attore e drammaturgo premio Nobel Dario Fo e Dance again with me Heywood! con la special guest del premio Oscar James Ivory.

Love Letter to Federico Fellini, la cui lavorazione è in corso a Roma, vedrà la partecipazione del critico cinematografico del “Corriere della Sera” Paolo Mereghetti e dell’attore Giorgio Cantarini già co-protagonista di La Vita è Bella.

Pensato per un mercato internazionale, affronterà per la prima volta il rapporto del grande regista italiano con il cinema indipendente, in particolare con autori come Mario Bava e François Truffaut, confermando l’importanza del confronto tra due mondi: quello del cinema ad alto budget e quello più sperimentale e libero sul piano espressivo delle produzioni low – budget.

Il film verrà realizzato secondo i principi del Movimento New York Neorealism, fondati su un modo di intendere il cinema come opera d’arte più che come prodotto industriale. Il film, che alterna parti fiction e parti di documentaristica, è anche un’analisi sociologica dell’Italia cinematografica contemporanea e si chiede se oggi un giovane Fellini troverebbe ascolto per girare uno dei suoi film.

ll progetto ha raccolto l’apprezzamento del Fellini Museum di Rimini.

Dal set ha dichiarato il regista  Diomà : “Fellini attraverso il suo cinema unico ed inimitabile mi ha insegnato che in tutti noi vive un bambino anche quando diventiamo adulti, un bambino che la vita prova quotidianamente a corrompere spingendoci a fare cose che non amiamo, la nostra missione deve essere quella di difendere l’istinto di verità che ha ogni bambino”.

Il film si avvale delle illustrazioni di Cecilia Di Giulio e della direzione della fotografia di Armando Taddeo.