‘MIB: International’: Thor e Valchiria tra gli alieni

Oggi Men in Black: International apre il Giffoni Film Festival, con tanto di spettacolare ‘invasione’ aliena, immersiva e sorprendente, che illuminerà la valle a partire dalle 22.30 nell’area concerti. Poi, il 25 luglio, il film approderà in sala.

Trattasi di un reboot concettuale della celebre saga, con cast del tutto rinnovato (protagonisti sono Chris Hemsworth e Tessa Thompson, entrambi provenienti dall’Universo Marvel Cinematografico) e il regista è Felix Gary Gray. Inoltre, ci sono Kumail Nanjiani, Rebecca Ferguson, Rafe Spall, Les Twins – Laurent & Larry Bourgeois, Emma Thompson e Liam Neeson.

Molly è soltanto una bambina quando incontra una creatura aliena. La aiuta a fuggire, assistendo all’intervento dei Men in Black ma riuscendo a evitare di farsi cancellare la memoria. Conserva per tutta la vita il segreto, sperando un giorno di diventare un agente segreto in tailleur e cravatta neri. Persegue il suo sogno e riesce a scovare il quartier generale dell’organizzazione e a farsi assumere, affiancando sul campo l’Agente H, indisciplinato e sbruffone ma in fondo simpatico. Tra Parigi e Marrakech finiranno per intendersi e salvare il mondo, fronteggiando anche il problema di una talpa all’interno del gruppo. Tra fantascienza e ‘buddy movie’ tipicamente anni ’80, fondato sul rapporto burrascoso tra due protagonisti divergenti, ha la novità della controparte femminile nella scoppiettante Thompson, e aver lavorato insieme come Thor e Valchiria in altri contesti crea affinità tra i due attori, e si vede.

“H è convinto di avere tutto il diritto ad operare a modo suo, da solo e con i propri mezzi – osserva Hemsworth – Ha un eccesso di autostima, oltre che di umorismo, e non ama fare quello che gli viene ordinato. Questo dà terribilmente fastidio ai suoi colleghi e così all’interno del MIB di Londra c’è attrito. I suoi superiori a lungo hanno chiuso un occhio sul suo atteggiamento, ma forse per H è arrivato il momento del risveglio. Questo film ha un aspetto più internazionale – spiega l’attore- si passa da Londra a Marrakech, dall’Italia a Parigi. Nell’intreccio tra azione, fantascienza e umorismo c’è un intento più ambizioso”.

“Molly è ossessionata dal ricordo di quell’ incontro ravvicinato che le apre nuovi orizzonti sconosciuti – racconta invece Thompson – È l ’ unica persona, al di fuori del l ’ organizzazione MIB, a sapere che diverse razze aliene vivono sul pianeta Terra e trascorre la sua vita alla ricerca di questa misteriosa organizzazi one che aveva conosciuto da bambina. Molly sa che è l ’ unico posto dove potrà finalmente provare un senso di appartenenza”.

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