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Dal 28 marzo 2024 al 5 gennaio 2025 all’Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles la dedica a Gina Lollobrigida con l’esposizione dell’abito del film La donna più bella del mondo nella sezione “Stories of Cinema” del museo. “Si tratta di un riconoscimento – sottolinea il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni – particolarmente importante. È la prima volta, infatti, che un abito indossato da una grande star italiana viene esposto all’Academy Museum di Los angeles”. La celebrazione della diva fa seguito alla mostra “I mondi di Gina” organizzata da giugno a ottobre 2023 dalla sottosegretaria Borgonzoni insieme alla Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia.
Dal 29 marzo l’esposizione permanente “Cinecittà si Mostra” rinnova la selezione di abiti di scena originali con i capi indossati da grandi star internazionali come Eva Green o Willem Dafoe, ma anche David Bowie. I pezzi provengono da serie tra cui Penny Dreadful, Domina e Il mio west, e dai recentissimi film Napoleon e Finalmente l’alba.
Il nuovo presidente della Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco ha incontrato la stampa dopo essersi insediato con il nuovo consiglio di amministrazione lo scorso 20 marzo. “La Biennale guarda al mondo e vive nel mondo – ha dichiarato il neopresidente -, una casa che rinnova il suo patto con la bellezza, con la libertà di fabbricare ponti, attraverso i quali popoli da tutte le distanze ritrovano quel senso che, ahinoi! -avrei voluto dire ahimè ma ci riguarda tutti – è stato dimenticato perfino nelle Olimpiadi. Quindi nessuna chiusura: solo aperture, magari riaperture”.
Il presidente del Centro sperimentale di cinematografia e regista Sergio Castellitto ha incontrato per la prima volta la stampa raccontando gli obiettivi della prestigiosa scuola. “Siamo un cda militante – ha dichiarato Castellitto -, nel senso dell’impegno. Non ci interessa il potere ma il governo che deve essere collegiale. Affronto questa esperienza con la stessa attitudine di quando faccio un film”.
Maria Grazia Cucinotta è protagonista di Il meglio di te, il film di Fabrizio Maria Cortese in onda su Raiuno il 3 aprile. Su Il Giornale l’intervista all’attrice a cura di Paolo Scotti. “Alla mia età, 55 anni, non si girano più film per dimostrare qualcosa, ma solo se rappresentano qualcosa” racconta Cucinotta confermando l’entusiasmo con cui torna davanti alla macchina da presa dopo quindici anni di assenza. In questi anni ha lavorato come produttrice e non solo: “Ho fatto su e giù con la Cina, per progetti come la promozione del cinema italiano, e la regia di un documentario per il governo di Pechino”.
Torna su Sky Call my agent. Tra le guest star della seconda stagione anche Sabrina Impacciatore, nel ruolo di madrina del Festival di Venezia. L’attrice, nota per la serie di successo The white lotus, è tra i volti più internazionali dei talenti italiani in circolazione. Intervistata da Valerio Cappelli sul Corriere della Sera racconta: “Sono stata la
prima attrice italiana candidata agli Emmy, a 55 anni e non a 20, nel mezzo del cammin della mia vita, che è tutta strana. Il capo della mia agenzia negli Usa mi ha detto: ci farai fare un sacco di soldi. Mi sono sentita insostituibile, vogliono me e non un’altra. E ho gridato dentro me: yes!”.
Julia Roberts sarà la protagonista del nuovo film thriller di Luca Guadagnino, After the hunt. A rivelarlo è stato Variety, secondo cui il film si svolgerà in un’Università e vedrà la star nei panni di una professoressa. Il film è una produzione Amazon MGM Studios, la sceneggiatura è di Nora Garrett.
Debutta alla regia il comico e attore Neri Marcorè, in sala con Zamora. Tra i temi, l’inadeguatezza, “che secondo me riguarda più o meno tutti in qualche periodo della propria vita” racconta Marcorè a Beatrice Bertuccioli sul Quotidiano Nazionale. “L’inadeguatezza è un legaccio da cui bisogna liberarsi, prima che la vita ne venga condizionata”.
Il ritorno dei Ghostbusters protagonista di un articolo di Alberto Crespi su La Repubblica dedicato al nuovo film del franchise, in sala dall’11 aprile e già grande successo in USA. “Gli acchiappafantasmi continuano ad acchiappare spettatori” sottolinea Crespi raccontando la spaccatura tra spettatori occasionali e grandi fan. “Molti appassionati che sono andati a vederlo in America, o a Londra, sono entusiasti. La sensazione è che sia utile essere adepti del culto. Ma non c’è niente di male: è una religione mite e inoffensiva”.
Annunciato dalle figlie di Bud Spencer, Cristiana e Diamante Pedersoli, lo SpencerHill Festival, manifestazione gratuita in programma a Ferrara dal 5 all’8 giugno 2025. “Riscontriamo ogni giorno un grande amore nei riguardi di nostro padre e di Terence” ha raccontato Cristiana Pedersoli. Il direttore artistico dell’evento è Matteo Luschi, già fondatore del Bud Spencer Museum aperto nel cuore di Berlino.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep