Si svolgerà dal 3 al 10 novembre nelle province di Bologna e Modena, nei comuni di Valsamoggia e Loiano (Bologna), Savignano sul Panaro e Castelnuovo Rangone (Modena), l’11ma edizione di ‘Mente Locale – Visioni sul territorio‘, il primo festival di cinema documentario interamente dedicato al racconto dei territori e delle comunità che li abitano.
Tredici i film in gara per il concorso internazionale, selezionati tra gli oltre 150 arrivati: dagli anni d’oro del Greenwich Village all’Antartide, passando per i ladri di biciclette di Oslo e la resistenza alle compagnie minerarie in Ecuador, attraverso le strade di un paese fantasma in Calabria e sul palco del jazz di Berchidda per lo storico festival di Paolo Fresu nella sua Sardegna, sono ampi gli sguardi contemporanei dei documentaristi di tutto il mondo sulle città, i paesaggi urbani e rurali e le storie di vita che ad essi si intrecciano.
Tra gli altri titoli, gli organizzatori segnalano l’anteprima italiana di Goddes of Slide. The Forgotten Story of Ellen McIlwaine di Alfonso Maiorana che racconta l’incredibile storia della cantante e musicista canadese Ellen McIlwaine, una delle pochissime donne a suonare la chitarra slide negli anni Sessanta, che condivise al Greenwich Village il palcoscenico con Jimi Hendrix in sei notti magiche nelle quali cambiò il corso della sua vita. Una sorta di ‘Sugar man’ al femminile per un documentario che vuole restituire all’artista il posto che le spetta nella storia della musica.
L’edizione 2024 vede per il secondo anno consecutivo la direzione artistica della finlandese Leena Pasanen, una delle maggiori figure di riferimento del cinema documentario nel mondo.
Nella primavera del 2025, poi, dal 7 al 10 maggio, tornerà per il terzo anno ‘Mente Locale Young – Le scuole italiane raccontano il territorio‘, il concorso dedicato agli audiovisivi che raccontano il territorio realizzati dagli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia. (gp)
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis
L'edizione 2024 del festival si svolgerà dal 22 novembre all'1 dicembre