Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo
Su Avvenire Massimiliano Castellani ricorda Massimo Troisi in occasione dei 30 anni dalla sua scomparsa. “Accadde qualche giorno dopo i saluti commossi alla troupe dellPostino, la sua ultima interpretazione da gigante. Ma la grande anima di Napoli e del cinema, è ancora qui, specialmente nella sua terra, a San Giorgio a Cremano”. Nel suo comune natale ora è stata aperta una sala – “Sala Massimo” – dedicata ai giovani.
Da oggi su Netflix la nuova commedia con Christian De Sica protagonista, Ricchi a tutti i costi, in cui l’attore romano 73enne progetta un omicidio. Intervistato da Gloria Satta su Il Messaggero, De Sica ha raccontato la sua visione del cinema contemporaneo: “Stiamo vivendo un momento in cui il pensiero politicamente corretto imbavaglia il cinema e soprattutto la risata. Non si può dire più nulla” riflette l’attore. “Con Aurelio De Laurentiis diciamo sempre che se avessimo fatto oggi i cinepanettoni ci avrebbero come minimo arrestati”.
“Il Cinema è nelle mani dei bimbi” titola l’articolo di Luca Beatrice su Libero dedicato all’incasso milionario del sesto film dei Me contro Te, tornai a dominare il box office italiano. “Sono soltanto i bambini a determinare il successo di un prodotto, solo i loro film incassano mentre gli adulti hanno trovato appagamento nelle serie e in sala ci vanno sempre di meno, dei giocattoli, dei materiali di cancelleria e naturalmente dei video sui social”.
In occasione del ritorno in sala di Donnie Darko, Daniele Priori di Libero racconta le origini e il successo di un cult ormai ventenne. “La dimensione unica e enigmatica del film raccoglie in sé tutti gli elementi che ai giorni nostri rendono così attraente la serialità, chiamata a eludere la lentezza e la lunghezza delle narrazioni attraverso sceneggiature capaci di scavare a più livelli le trame delle storie e le psicologie dei personaggi”.
Intervistato sul Corriere della Sera da Andrea Laffranchi l’attore Tim Robbins racconta la sua nuova vita da musicista. “Per Tim Robbins la musica è qualcosa di serio. Il 2 agosto sarà in concerto al Magna Graecia Festival di Catanzaro con le sue canzoni folk e la Rogues Gallery Band”. Robbins è figlio di un cantante folk e ha sempre amato cantare. “Ho iniziato a suonare la chitarra a 12 anni. Non avevamo una tv in casa e i nostri momenti di intrattenimento erano orali, non visivi. Qualche anno dopo ho iniziato a scrivere canzoni, ma stava decollando la mia carriera di attore”.
In anteprima su La Stampa il ritorno di House of the Dragon, serie prequel del Trono di Spade. “La seconda stagione di House of the Dragon punta sul conflitto” scrive Valentina Artiete. “È vero che, ormai dai tempi di Tony Soprano, la tv ci ha abituato ad antieroi e personaggi dalla morale sempre discutibile, come Walter White in Breaking Bad ma la serie fantasy ispirata ai libri di George R.R. Martin si è spinta oltre. Nel prequel di Il Trono di Spade non si salva nessuno”.
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep
Michelle Yeoh nel musical Wicked, Santamaria in Una terapia di gruppo, la presenza di Margarethe Von Trotta a 'Cinema e donne' e un exploit teatrale di Violante Placido tra le notizie principali di oggi