Va a Margarethe von Trotta il premio alla carriera dell’Ischia Film Festival. Il più alto riconoscimento della rassegna, che per le passate edizioni è stato assegnato, tra gli altri, a Vittorio Storaro, Abel Ferrara, Pavel Longuine, Pupi Avati, Jean Sorel, Amos Gitai e Pasquale Squitieri, celebra quest’anno la regista tedesca autrice di film come Anni di piombo e Sorelle. Uno dei suoi titoli più recenti, Hannah Arendt sarà proiettato in suo omaggio domenica 26 giugno alle ore 21,45 nella diroccata Cattedrale barocca dell’Assunta in seno al programma del festival ideato e diretto da Michelangelo Messina. La regista tedesca presiederà anche la giuria internazionale della quattordicesima edizione del Festival che si svolgerà dal 25 giugno al 2 luglio al Castello Aragonese di Ischia.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
Recente la scoperta delle origini della madre, Rosa Nespeca, che avrebbe trascorso la sua giovinezza nel Piceno. In corso i tentativi di invitare Zemeckis nelle Marche
L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Made in Italy presso il multisala Votiv Kino insieme alla casa di distribuzione austriaca Filmladen e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, con il contributo del Ministero della Cultura
Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita per l'assenza del celebre cineasta alla proiezione di gala organizzata dall'American Film Institute