Per la rassegna di cinema internazionale “Registi fuori dagli sche[r]mi”, sulle pagine YouTube e Facebook di Apulia Film Commission, il 9 luglio alle 19.00, il regista dialogherà con il direttore artistico Luigi Abiusi e il critico e docente Bruno Roberti. La proiezione del film in versione restaurata Totò che visse due volte, film prodotto nel 1998 e diretto da Maresco con Daniele Ciprì, sarà visibile dal 6 al 9 luglio richiedendo le coordinate alla e-mail registifuoridaglischermi@apuliafilmcommission.it.
Il film ha goduto di un prezioso restauro della Cineteca di Bologna che ha valorizzato lo splendore del bianco e nero fotografato da Luca Bigazzi.
Visione apocalittica, totalmente nichilista, folle, Totò che visse due volte si dispiega tra grottesco e tragedia; vive nel ghigno beffardo proprio delle opere maledette, “malate”, scandito da una fotografia liricissima che coglie un contesto animalesco, degradato, in cui lo scatologico sembra coincidere con l’escatologico, e in cui è possibile vedere reminiscenze da Pier Paolo Pasolini a Luis Buñuel fino alle visioni paradossalmente più religiose e rigorose della storia del cinema.
La rassegna è finanziata da Regione Puglia e Fondazione Apulia Film Commission a valere su risorse del Patto per la Puglia FSC 2014/2020, nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network 2019/2020.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Made in Italy presso il multisala Votiv Kino insieme alla casa di distribuzione austriaca Filmladen e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, con il contributo del Ministero della Cultura
Nessuna spiegazione ufficiale è stata fornita per l'assenza del celebre cineasta alla proiezione di gala organizzata dall'American Film Institute