Marco Pontecorvo racconta “Fatima”: “Un grande film su un’idea di pace”

Il film sarà girato da fine agosto a Roma, con la ricostruzione di alcuni interni negli studi di Cinecittà e un cast internazionale


CANNES – “L’idea è di non fare un film solo per i credenti, ma al contrario di raccontare e analizzare un fenomeno che, al di là di tutte le considerazioni religiose, ha rappresentato una spinta verso un’idea di pace e una speranza per la fine della guerra”. Dopo Tempo instabile con probabili schiarite, Marco Pontecorvo si prepara ad affrontare un progetto molto impegnativo, sia dal punto di vista produttivo che tematico. Si tratta di Fatima, un lungometraggio dedicato alla storia dei presunti eventi soprannaturali avvenuti nella cittadina portoghese che culminarono con quello che è conosciuto come “il miracolo del sole”, testimoniato da 70.000 persone il 13 ottobre 1917. L’evento fu anticipato dall’apparizione della Madonna a tre pastorelli tra i 7 e i 10 anni il 13 maggio 1917.

Presentato in anteprima all’Italian Pavilion durante il Festival di Cannes, il progetto di Fatima mette in campo un budget di circa 12 milioni di dollari e una co-produzione che impegna Origin Entertainment, Braven Films, Rose Pictures e Cinecittà Studios con l’avvicinarsi del centenario delle apparizioni. “I produttori avevano visto i miei film precedenti e mi hanno fatto arrivare la proposta all’agenzia di Los Angeles – ha spiegato il regista – Ho letto la sceneggiatura e l’ho trovata interessante, anche perché offre molti spunti per capire non solo quel fenomeno, ma anche un periodo storico nel Portogallo anticlericale. Vedo la vicenda di Fatima come qualcosa di molto speciale, sia che si tratti di un miracolo, sia che si tratti di una volontà collettiva positiva; sia che derivi da un fatto avvenuto, sia che nasca dalla fantasia di tre ragazzini”.

Fatima sarà narrato seguendo il punto di vista di tre ragazzini, “in particolare di Lucia – aggiunge Pontecorvo –  che viene colta nel momento delle apparizioni e poi molti anni dopo, quando la mettiamo di fronte a uno scettico”. Il film sarà girato prevalentemente in Italia, con la ricostruzione di alcuni interni in due teatri di posa degli studi di Cinecittà, da fine agosto, “al momento stiamo rifinendo la sceneggiatura e facendo colloqui con possibili attori – sottolinea il regista – Avremo comunque un cast internazionale”. Fatto piuttosto inedito, per accompagnare la presentazione del progetto sulla Croisette è stata celebrata una messa per la pace nella Cattedrale di Notre Dame de Bon Voyage, chiesa cattolica romana a Cannes. La messa sancisce l’inizio della campagna globale Pray for Peace, nata per diffondere il messaggio di Fatima al mondo prima del rilascio del film.

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13 Maggio 2016

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