Marco Müller su Danis Tanovic

“Danis Tanovic non è un esordiente che si monta facilmente la testa. Il regista bosniaco sta già riflettendo su tempi e modi del suo prossimo progetto”, così Marco Müller, coproduttore per Fabrica Cinema del premio Oscar No Man’s Land esprime la sua stima a Danis Tanovic e anticipa in qualche modo il prossimo impegno della società, grazie agli accordi presi con la Rai, a seguire il regista.
“Rai Cinema si è già dichiarata disposta ad andare avanti con la coproduzione di un regista giovane ma già così propositivo” ha continuato Müller. Il produttore ha poi ricordato: “Questa è una vittoria italiana, che con i suoi migliori collaboratori artistici e tecnici, ha reso possibile e potente il risveglio della cinematografia balcanica”.
No Man’s Land aveva già vinto numerosi premi: miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 2001, oltre alla nomination alla Palma d’Oro; il Golden Globe 2002 come miglior film straniero; premio come miglior film dall’Associazione dei critici americani e dal Sindacato dei critici cinematografici francesi; i premi del pubblico nei Festival di San Paolo del Brasile, Rotterdam e San Sebastian e i premi alla migliore scenggiatura e al miglior attore (Branko Djuric) all’European Film Awards 2001.