Madama Reale è il progetto vincitore del Contest “I Savoia, La serie”, promosso da Film Commission Torino Piemonte e FIP. Alle autrici francesi Laura Piani e Tara Mulholland va il riconoscimento di 50.000 € per sviluppare il concept di serie che vede la madama reale Maria Giovanna al centro della vicenda. La Società di Produzione francese Les Films D’Ici (già attiva in Italia con Fuocoammare di Rosi e Una questione privata dei Taviani) e la produzione piemontese Lume acquistano i diritti per lo sviluppo della serie.
Lanciato nell’autunno 2017 da Film Commission Torino Piemonte, FIP Film Investimenti Piemonte e Regione Piemonte, il contest si è rivolto a sceneggiatori di tutta Europa al fine di selezionare il miglior concept per una serie TV di alto profilo storicamente ambientata nell’epoca della dinastia Savoia e capace di valorizzare la storia del territorio piemontese e il circuito delle residenze reali.
Sono stati 247 gli autori che hanno preso parte al contest, presentando un numero finale di 150 concept di serie, il 10% dei quali stranieri. Nei mesi successivi un comitato editoriale prima e un comitato scientifico poi – composto, tra gli altri, dallo storico Gianni Oliva e dal vice presidente di FCTP Domenico De Gaetano – hanno letto e analizzato i progetti, determinando un numero di finalisti poi presentati all’Industry alla Mostra del Cinema di Venezia e a MIA Mercato Internazionale dell’Audiovisivo.
Per Paolo Tenna, ad di FIP FILM INVESTIMENTI PIEMONTE, “l’interesse mostrato dall’Industry è andato al di là di ogni aspettativa: crediamo di aver individuato un forte connubio tra scrittura e produzione, affidando il percorso produttivo del più internazionale dei progetti al duo di produttori de Les Film D’Ici e Lume”.
Estremamente soddisfatto dell’esito il presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano. Per Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, è “un risultato importante anche per le ricadute che potrà avere nella valorizzazione del patrimonio regionale legato alla dinastia dei Savoia, a partire dalle residenze reali, che era e rimane uno dei nostri obiettivi primari: credo infatti che le storie e le modalità espressive della serialità siano in grado di creare fascino e interesse per un territorio in modo più incisivo ed esteso rispetto alle forme tradizionali di promozione e possano integrarsi a queste in modo vincente”.
Spiega il curatore del contest Piero Bodrato: “La vita di Maria Giovanna di Nemours viene raccontata nella cornice di una serie di lettere tra una madre e una nipote, che sviluppano apertamente il difficile rapporto tra genere, potere e sentimenti privati; un tema centrale per comprendere l’originalità delle figure storiche delle Madame Reali e che al tempo stesso risuona con sempre maggiore importanza nel mondo contemporaneo”.
Questa la sinossi: Quando Marie-Jeanne de Nemours, un’orfana senza futuro nata a Parigi, diventa Madama Reale, la Reggente di Savoia, nel 1675 il suo regnare nel piccolo ducato italiano ribalta lo status quo europeo. Per un decennio vive secondo le proprie regole, sfidando Luigi XIV nel tentativo di rafforzare il ruolo internazionale della Savoia, ostentando con disinvoltura i suoi giovani amanti, vendicandosi allegramente delle amanti del defunto marito e facendo tutto ciò che è in suo potere per trasformare Torino in “una nuova Atene” della conoscenza e della cultura. Ma questa donna che ha scelto di vivere alla stregua di un uomo, fu capace di tutto tranne di amare il suo unico bambino. È la storia di una madre e di un figlio che combattono ferocemente per il potere.
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