I correttivi alla riforma del Tax Credit sono in dirittura d’arrivo, sono in un “documento già condiviso da Mef, da Mic e da Mimit, per cui su quel frangente siamo comunque pronti: d’altra parte il Tar non ci avrebbe aspettato se non fossimo stati, nei fatti, pronti”. Lo dice il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni, a proposito del decreto interministeriale che deve apportare dei correttivi alla riforma del tax credit. Ma lo strumento attraverso cui lo Stato agevola fiscalmente il settore del cinema e dell’audiovisivo è pienamente operativo, sostiene Borgonzoni che ribadisce: “Anche ora ci sono 34 produzioni in Italia aperte. Io credo che un po’ il timore derivi dal fatto che prima queste produzioni venivano fatte quasi tutte a Roma e non si ha invece la percezione di quanti set siano aperti e sparpagliati sul territorio nazionale”. Borgonzoni ha ricordato anche i passi avanti con lo sblocco di molti contratti dopo l’intesa raggiunta “tra Netflix, agenti e attori”. Secondo il sottosegretario ci sarebbe confusione anche sui contributi selettivi per l’audiovisivo: “Solo la parte dei selettivi per la serialità non è stata aperta, il resto è stato aperto tutto”.
In arrivo nei prossimi sei mesi 30 unità di personale aggiuntivo. A renderlo noto, il Sottosegretario al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni
Il Ministro della Cultura ha dichiarato: "Prendo atto della proposta di sospendere i lavori della 'Commissione per la concessione di contributi alle attività di promozione cinematografica e audiovisiva' per ridefinire il sistema di valutazione e assegnazione dei contributi”
Il ministro della Cultura: “l'industria dei film gode di ottima salute, ogni riflessione che serva a migliorare il sistema dell'industria cinematografica deve essere valutata”
"Il lavoro svolto testimonia la volontà di affinare gli strumenti a disposizione", ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni