L’opera ‘LUCE’ di Quayola per celebrare, tra passato e futuro, i cento anni dell’Archivio

Un evento, una performance, un’installazione immersiva sul monumentale schermo del Teatro 18 di Cinecittà, lo smart stage con uno dei ledwall più grandi d’Europa per riprese virtuali. Prende vita LUCE-Relazioni temporali e nuovi dipinti algoritmici, opera digitale creata dall’artista Quayola, che si inserisce tra le iniziative presentate dalla presidente di Cinecittà, Chiara Sbarigia, per celebrare il centenario dell’Istituto Luce, uno dei più preziosi tesori nazionali e internazionali di memoria e cultura.

Tra un sentire umano e una sensibilità algoritmica, tra realtà e intelligenza artificiale, tra tradizione pittorica e ricerca tecnologica, tra passato e futuro, l’installazione include migliaia di immagini e video dell’Archivio Luce mediante sofisticati software di analisi per estrapolare dati legati a caratteristiche, movimento e composizione.