Lockdown all’italiana: Asl chiama i giornalisti presenti all’anteprima

11 giorni dopo la proiezione in anteprima per la stampa di Lockdown all'italiana, i giornalisti presenti hanno ricevuto la telefonata della Asl che li ha consigliati di fare un tampone


Qualcosa nei tempi non ha funzionato ma alla fine, 11 giorni dopo la proiezione in anteprima per la stampa di Lockdown all’italiana, i giornalisti presenti hanno ricevuto la telefonata della Asl che li ha consigliati di fare un tampone, in seguito alla scoperta di un positivo tra i partecipanti. La proiezione (prima della conferenza stampa della commedia di Enrico Vanzina, che ironia della sorte è ambientata proprio nel lockdown della ‘prima ondata’ della pandemia) si è tenuta il 12 ottobre scorso nel pieno rispetto delle norme di distanziamento e dell’uso dei dispositivi di protezione personale (a chi indossava mascherine di stoffa ne è stata fornita anche una chirurgica, ad esempio). È nei giorni seguenti che il sistema di tracciamento ha fatto acqua. Tanto che, una volta venuti al corrente del caso di positività accertato in uno dei partecipanti, i giornalisti presenti hanno deciso due giorni fa di scrivere una lettera all’Anica chiedendo di stilare regole precise (tempi e modalità del tracciamento) a garanzia del lavoro futuro.

23 Ottobre 2020

Coronavirus

Coronavirus

George Miller positivo al Covid: riprese bloccate per ‘Furiosa’

Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto

Coronavirus

ANEC: “Finalmente liberi dalle mascherine!”

Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)

Coronavirus

Lonigro: “proroga dell’obbligo di mascherine penalizzante oltremodo”

“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro

Coronavirus

ANEC: “Inaccettabile l’obbligo delle FFP2 al cinema fino al 15 giugno”

L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio


Ultimi aggiornamenti