Cinquanta anni fa il mondo scopriva uno dei prodotti più importanti della filmografia di un maestro assoluto quale Ingmar Bergman: Scene da un matrimonio. Protagonista di questa serie/film – recentemente tornata alla ribalta grazie a un bellissimo remake con Oscar Isaac e Jessica Chastain – è Liv Ullmann, ex compagna dell’autore e fonte d’ispirazione della storia stessa.
“Quella serie si è avvicinata molto a ciò che può andare storto in una relazione e a come due persone che una volta si amavano possano separarsi così piene di rabbia e umiliazione. – ha rivelato l’attrice in un’intervista a “Yahoo Entertainment” in occasione dell’uscita su Viaplay della docuserie Liv Ullman: A Road Less Travelled – Sono molto orgoglioso che si racconti di una donna che è cresciuta, mentre il marito no. Quando finalmente vuole tornare insieme, è troppo tardi. Mi piace che un uomo abbia scritto una sceneggiatura in cui permette alla donna di crescere mentre l’uomo dice: ‘Per favore, puoi portarmi Indietro?'”.
Scene da un matrimonio ebbe un sequel ben trent’anni dopo, Sarabanda del 2003, ultima regia di Bergman. “Quel film ha una delle migliori battute che abbia mai avuto. – racconta Ullman – Johan le chiede: ‘Perché sei tornata?’ E lei risponde: ‘Mi hai chiamato'”. “Quattro anni dopo, ho saputo che Bergman stava morendo – continua Ullmann – ” e ho preso un volo per vederlo. Era a letto ed era già in viaggio. Non mi ha chiesto niente, ma sapeva che ero lì. Così gliel’ho detto – non come attrice, ma come Liv – ‘Se ti stai chiedendo perché sono qui, mi hai chiamato.’ Morì un paio d’ore dopo, e so che lo sapeva”.
Nell’intervista Ullmann si lascia andare anche a momenti più leggeri, come quando ricorda i suoi sforzi per far conoscere a Woody Allen, grande appassionato del lavoro di Bergman, il suo idolo. “Ingmar stava venendo a New York per vedere Una casa di bambole e Woody mi ha chiesto di incontrarlo. Woody mi ha incontrato a teatro e siamo andati in albergo. Abbiamo bussato alla lorocamera, la porta si è aperta e i due geni si sono visti. E sono stati completamente in silenzio! Erano due maestri che cercavano di non rivelare che forse non erano così grandi mastri.” Nonostante tutto Ullman rivela che entrambi erano stati molto contenti dell’incontro e che l’avevano ringraziata. “Quello è stato il loro unico incontro e giuro che non si sono parlati. È una storia completamente vera”.
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