A 20 anni dall’anteprima mondiale al Festival di Cannes, dopo la presentazione all’ultima edizione di Alice nella Città, L’isola, opera prima di Costanza Quatriglio, esce in home video il 14 dicembre con Mustang Entertainment, nella versione restaurata in 4K dai laboratori di Cinecittà.
Molti i contributi extra, tra cui il making of Racconti per L’isola, presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2003, per un film che ha segnato uno dei punti di partenza di una nuova classe di autrici e autori che negli ultimi anni si è imposta a livello internazionale con un cinema capace di raccontare il reale con una forte connotazione visionaria e poetica.
Il film venne presentato in prima mondiale nel 2003 alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes, per poi uscire al cinema con l’Istituto Luce. Invitato in quasi 100 festival in tutto il mondo e accolto con successo dalla stampa internazionale, da New York a Mosca, da Chicago a Kiev, dal Bangladesh a Boston, ha all’attivo numerosi riconoscimenti: Premio della critica a Bratislava, miglior sceneggiatura a Cuenca (Ecuador), premio ambiente a Bellinzona, premio CICAE per la regia in Francia, ASEF Cultural Grant a Pusan (Corea), Nastro d’Argento 2004 per la colonna sonora di Paolo Fresu.
Nell’opera troviamo la cifra del realismo magico per la favola senza tempo di Turi e Teresa, cresciuti amando il mare e la bellezza della natura. Figli di un pescatore, la loro crescita si intreccia con la vita dell’isola di Favignana, a ovest della Sicilia. Attraverso le emozioni, i turbamenti, i nuovi amori, i conflitti, nel passare delle stagioni, i due fratelli navigano verso un inevitabile cambiamento. Tra i membri del cast lo scrittore, poeta e giornalista Erri De Luca al fianco dei giovanissimi Veronica Guarrasi e Ignazio Ernandes.
L’Isola uscì in oltre 20 paesi nel mondo. Acclamato in Francia dai Cahiers du cinéma, è stato distribuito, in 24 città dopo l’uscita a Parigi. L’America Latina lo ha accolto con entusiasmo ed è stato distribuito in Messico, Ecuador, Perù, Venezuela, Bolivia, Argentina, Cile, Uruguay, Paraguay, Panama, Nicaragua, Honduras, Salvador, Costa Rica, Guatemala, Repubblica Dominicana Cuba e Porto Rico.
Per Costanza Quatriglio “è un’emozione e un privilegio, a vent’anni di distanza dalla presentazione alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes, che il mio primo film venga riproposto in splendida forma. Sono grata a Cinecittà per avere restaurato L’isola, ad Alice nella città per la bella iniziativa di presentare la copia in 4K. Seguire le fasi del restauro mi ha permesso di rivivere, con lo stesso stupore di allora, l’amore per il cinema e il mestiere che ho scelto; di riannodare i fili di un’esperienza che si rinnova attraverso ogni film, della connessione profonda tra la vita e il cinema, e cosa significhi imparare a guardare il mondo attraverso il cinema e viceversa, avvicinarsi al cinema nell’attenzione a ciò che ci circonda. Normalmente – prosegue – i film d’esordio raccontano ciò che ben si conosce, e così è stato anche per me. Ho cominciato dall’isola di Favignana, l’isola delle estati libere, del sole e del mare, del tufo e del vento, e della grande casa di mio nonno materno nel cuore del paese, accanto alla chiesa madre. La favola raccontata nel film nasce dalla trasparenza dei ricordi della mia infanzia. Anche l’isola, come i due piccoli protagonisti Turi e Teresa, è stata colta dalla macchina da presa nel tempo in cui tutto si preparava a cambiare: il paesaggio, il turismo, la tonnara che sarebbe stata trasformata da lì a poco in uno spazio museale, e l’antico rito della mattanza, che in pochi anni sarebbe scomparso. L’isola ha girato il mondo ed è stato molto apprezzato all’estero – penso ai mesi in cui è stato distribuito in Francia – e, mi sento di poter dire, è anche un po’ lo specchio di un periodo di grandi cambiamenti per la nostra cinematografia. “New energy is coming” era la formula che Istituto Luce Cinecittà aveva portato a Cannes nel 2003; ricordo con affetto il compianto Luciano Sovena sul palco insieme a me affermare con orgoglio che qualcosa di nuovo stava accadendo nel nostro cinema e che bisognava essere pronti a intercettare le esigenze di una nuova generazione di registi e registe che si affacciavano al cinema mescolando sin da subito documentario e finzione. Oggi sappiamo che aveva ragione”.
L’Isola è stato scritto e diretto da Costanza Quatriglio, con le musiche di Paolo Fresu, direttore della fotografia Aldo di Marcantonio, montaggio Babak Karimi e Costanza Quatriglio, prodotto da Rean Mazzone per Dream Film e da Rai Cinema. Nel cast Marcello Mazzarella, Veronica Guarrasi, Erri De Luca, e Ignazio Ernandes. Il restauro è a cura di Cinecittà.
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