Una lettera aperta a sostegno del Festival Annecy Cinéma Italien, annullato per l’edizione 2023, è stata divulgata dal direttore artistico Francesco Giai Via insieme allo storico direttore Jean Gili.
L’appello, diramato nel giorno in cui era prevista l’inaugurazione della 41ma edizione, intende sensibilizzare la stampa, le istituzioni e l’opinione pubblica rispetto alla cancellazione di un festival storico dall’importante prestigio internazionale e strategico per la circolazione delle opere italiane in Francia. La lettera è stata firmata da moltissimi professionisti del cinema italiano tra cui registi, attori, produttori, sceneggiatori, montatori che negli anni hanno partecipato al festival ma non solo, tra questi nomi come Roberto Andò, Marco Bellocchio, Gianni Amelio, Jasmine Trinca, Roberta Torre.
La lettera e l’elenco dei firmatari scaricabili a questo link
In occasione del 44° anniversario dell’attentato al giudice Cesare Terranova e al maresciallo Lenin Mancuso, i familiari delle vittime di mafia hanno lanciato un appello in favore del film di Pasquale Scimeca Il giudice T. ricordando il valore civile del cinema
WGI, Artisti 7607, Air3 – Associazione Italiana Registi, ANAD – Associazione Nazionale Attori Doppiatori, Unita – Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo e 100 Autori firmano una lettera aperta alle istituzioni sul tema dei compensi non adeguati da parte delle piattaforme di streaming
L’associazione 100Autori è stata audita dalla sottosegretaria al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni sulla riforma del tax credit. Al Ministero è stato fornito un documento unitario firmato anche da Anac e Wgi
La produttrice turca Cigdem Mater, molto nota nel circuito dei festival internazionali, è stata condannata a 18 anni di prigione insieme ad altri attivisti per le proteste a Gezi Park contro il governo. La reazione di Amnesty International e l'appello dei cineasti