Lello Arena regista: Arteteca “comici di razza”

Al cinema ”si devono raccontare delle storie e farlo insieme agli Arteteca è facile, perché sono comici di razza e non a caso sono così amati dal pubblico”. Lo ha detto all’Ansa Lello Arena, tornato alla regia dopo 30 anni dalla sua opera prima, Chiari di luna, per dirigere Enzo Iuppariello e Monica Lima, nella commedia Finalmente sposi, in sala il 25 gennaio con Lucky Red.

Diventati famosi con il comedy show Made in Sud, gli Arteteca (in dialetto napoletano “irrequietezza”) nel 2016 hanno esordito al cinema in Vita, cuore, battito di Sergio Colabona e poi nel cinepanettone Natale a Londra di Volfango De Biasi insieme a Lillo & Greg, Nino Frassica e Paolo Ruffini.

“Il primo film l’abbiamo vissuto come un gioco, qui abbiamo sentito la responsabilità di mostrare qualcosa in più” ha spiegato il duo comico napoletano. Impegno confermato anche da Lello Arena: ”Due comici così che si mettono con passione e determinazione su ogni scena, spendendo tanto tempo per ogni singolo effetto comico, in Italia non li vedevo da tempo. Sono molto felice di aver condiviso questa avventura con loro e spero ce ne siano molte altre insieme”. ”Per noi lavorare con Lello è un sogno realizzato – ha detto Iuppariello – avendo iniziato a fare questo lavoro vedendo La smorfia. Sul set era lui a farci divertire. È come un Barbapapà vero, gigante”.

Arena e gli Arteteca si sono incontrati la prima volta in una serie tv di Rai2 ”che si chiamava ‘Fatti unici’, nella quale ci siamo un po’ annusati, studiati e scodinzolati a vicenda. Vista l’affinità di ‘capa sciacqua’, che è notevole, quando mi è stata offerta la candidatura di regista per il loro film non ho avuto nessun dubbio” ha detto il comico napoletano.

Nel film, Enzo e Monica, dopo aver partecipato a un reality show che ha dato loro una certa visibilità, decidono di sposarsi e chiedono un finanziamento per organizzare il matrimonio dei loro sogni. Enzo, facendo i conti, pianifica che gli ci vorranno 5 anni di lavoro per ripagare il debito e a pochi giorni dal matrimonio i futuri coniugi vengono a sapere che il centro commerciale in cui lavorano chiuderà a breve. Perciò, anziché partire per il viaggio di nozze a Miami tanto agognato, emigrano in Germania, dove un cugino di Enzo li aspetta.