È stato presentato in anteprima nazionale alla Casa Internazionale delle Donne di Roma con Merlino Distribuzione Contro l’ordine divino della regista Petra Biondina Volpe, la commedia drammatica ambientata in Svizzera nel 1970.
Nora è una giovane casalinga e madre, che vive con la sua famiglia in un borgo tradizionale lontano dalla città. Sono gli anni della contestazione e l’eco del ‘68 arriva fino alla campagna, catturando l’attenzione e l’impegno di Nora – fino a quel momento disinteressata alla politica – che decide di battersi pubblicamente per il suffragio delle donne, su cui gli uomini sono chiamati a esprimersi il 7 febbraio 1971. La protagonista, interpretata da Marie Leuenberger, può contare su un gruppo di amiche con cui combattere l’Ordine Divino, appoggiato dalla dottoressa Charlotte Wipf (Therese Affolter), a capo del comitato d’azione contrario all’impegno politico delle donne. Nora, la vedova Vroni (Sibylle Brunner), la divorziata Graziella (Marta Zoffoli) e sua cognata Therese (Rachel Braunschweig) si ribellano, combattono contro i pregiudizi e alla fine ottengono il riconoscimento dei diritti politici, usando qualche escamotage: in cambio dell’astensione dal voto impongono ai propri uomini la peggiore delle astinenze.
A dirigere il film, la regista e sceneggiatrice di origini italo-elvetiche Petra Biondina Volpe, classe ‘70, che ha debuttato al cinema con Traumland (2014), nominato a 4 premi agli Swiss Film Awards. Il film sarà al Cinemino di Milano l’8 marzo, alla presenza dell’attrice Marta Zoffoli. Tra le tappe anche la rassegna del Cinema Svizzero di Venezia, dal 6 all’11 marzo, al Ferrara Film Festival e al Circolo del Cinema di Verona.
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