“Si è giustamente colto nel film di Paolo Sorrentino il senso della grande tradizione del cinema italiano e insieme una nuova capacità di rappresentazione creativa della realtà del costume del nostro tempo. E’ uno splendido riconoscimento, è una splendida vittoria per l’Italia” lo dice il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
L’assegnazione dell’Oscar per il miglior film straniero a Paolo Sorrentino scatena, come prevedibile, molte dichiarazioni d’orgoglio nazionale. “In queste ore dobbiamo pensare ad altro e lo stiamo facendo – dichiarato su twitter il premier in carica Matteo Renzi – Ma il momento di orgoglio italiano per Sorrentino e La grande bellezza ci sta tutto”.
Il neo-ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini ha espresso la sua gioia subito dopo l’annuncio, sempre usando twitter: “Viva Sorrentino, viva il cinema italiano! Quando il nostro Paese crede nei suoi talenti e nella sua creatività, torna finalmente a vincere”. Un’ora dopo un altro tweet: “Ho telefonato a Sorrentino per dirgli della mia gioia e ringraziarlo. Al risveglio sarà per l’Italia un’iniezione di fiducia in se stessa”.
Italia tra gli 85 paesi che sono stati ammessi alla corsa per l'Oscar per la miglior opera internazionale. I finalisti saranno annunciati il 17 gennaio 2025
Il film di Maura DelPero designato dall’Italia per la corsa all’Oscar è in concorso al Chicago Film Festival e sarà presentato anche all’AFI di Los Angeles
Sono ancora qui, già premiato per la Miglior Sceneggiatura a Venezia 81, è la scelta dell’Accademia del Cinema carioca per la corsa nella categoria del Miglior Film Internazionale
Accordi già chiusi per USA e Regno Unito, Oceania, parte dell’Europa e Medioriente, Africa francofona e Indonesia. In corso i negoziati per America Latina e Scandinavia