Le Orestiadi di Gibellina (Trapani), sabato16 e domenica 17 luglio, dedicano due appuntamenti alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nel 30mo anniversario delle stragi del ’92; l’altro omaggio a Calogero Zucchetto, poliziotto ucciso a Palermo 40 anni fa.
Teatro civile e di narrazione sul tema del ricordo, in linea con la Storia del Festival siciliano, con la prima nazionale di Nel nome di Maria di Chiara Gambino il 16 luglio, che trae spunto e rielabora un fatto di cronaca avvenuto a Palermo il 14 novembre del 1982, l’uccisione dell’agente della squadra mobile di Palermo, appunto. Prima dello spettacolo sulla scena, la proiezione del docu-film realizzato dall’ANSA, L’Eredità di Falcone e Borsellino, prodotto sulla base dell’allestimento dell’omonima mostra fotografica, e curato dal capo della redazione siciliana, Franco Nuccio, e dal fotoreporter Giuseppe Di Lorenzo.
Il 17 luglio andrà invece in scena lo spettacolo La notte è un raduno d’ombre, dagli appunti su Falcone e altri testi di Franco Scaldati, con la regia di Franco Maresco e con l’attore Melino Imparato, unica data in Sicilia dopo il debutto al Teatro Mercadante di Napoli il 22 maggio: una produzione Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, in collaborazione con Associazione Lumpen.
La mini serie debuttava il 19 dicembre 1964, in prima serata su Rai Uno: Lina Wertmüller firma la regia delle 8 puntate in bianco e nero, dall’originale letterario di Vamba. Il progetto per il piccolo schermo vanta costumi di Piero Tosi, e musiche di Luis Bacalov e Nino Rota
Il capolavoro con Gene Wilder è uscito il 15 dicembre 1974: mezzo secolo di follia e divertimento targato Mel Brooks
Il 14 dicembre 1984 usciva nelle sale un film destinato, molto tempo dopo, a diventare cult
Il 10 dicembre 1954 esplode il mito popolare di Alberto Sordi, l’Albertone nazionale. È la sera della prima di Un americano a Roma