Il regista danese Lars von Trier ha scoperto di essere affetto dal morbo di Parkinson. A svelare la diagnosi è stata, in un comunicato ufficiale, la casa di produzione Zentropa, con l’approvazione del filmmaker.
Nel comunicato si specifica che il regista, nonostante la malattia, sta continuando a lavorare alla sua nuova serie The Kingdom Exodus, il terzo e ultimo capitolo della serie cult degli anni ’90, anche se sarà costretto a limitare i suoi impegni di promozione del progetto, che verrà presentato in anteprima mondiale alla 79ma Mostra del Cinema di Venezia in programma dal 31 agosto al 10 settembre.
Lars von Trier ha 66 anni e vanta una carriera cosparsa di grandissimi successi, come la Palma d’Oro nel 2000 per Dancer in the Dark, e altrettanti scandali, come quello del 2011, quando, durante la promozione del film Melancholia al Festival di Cannes, ammise scherzosamente di essere nazista. Il suo ultimo film è La Casa di Jack, presentato nel 2018 fuori concorso proprio a Cannes. Non è ancora chiaro quanto la malattia possa compromettere la realizzazione di eventuali progetti futuri.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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