Lì, nell’Estes Park in Colorado, c’è un albergo che è un’icona dell’immaginario collettivo, almeno quello cinematografico: lo Stanley Hotel, inaugurato il 4 luglio 1909, l’edificio neo-georgiano che ha ispirato Stephen King per l’Overlook Hotel dov’è ambientato il suo libro Shining, poi diventato cinema grazie a Stanley Kubrick.
Il film è stato girato in set costruiti in Inghilterra, negli Elstree Studios e al Timberline Lodge nell’Oregon; mentre la miniserie televisiva Shining del 1997 è stata girata proprio nell’hotel.
Lì, nell’edificio che offre una vista panoramica sulle Rockies, con 140 stanze per gli ospiti, che al canale 42 dei televisori nelle camere possono continuamente guardare il film, trasmesso perennemente, è stato annunciato uno spazio espositivo, lo Stanley Film Center (3000 metri), che aprirà nel 2026 e la cui cura sarà da parte di Blumhouse Productions, in particolare dedicando l’area a mostre a tema horror.
“Abbiamo cercato in giro per il mondo il giusto partner per dar vita allo spazio espositivo del Stanley Film Center al fine di renderlo una destinazione da non perdere per gli amanti del genere horror e non c’è nessuno migliore nel settore rispetto alla Blumhouse”, dichiara John Cullen, presidente del Grand Heritage Hotel Group. Il progetto richiederà un investimento di circa 400 milioni di dollari.
Fino al 6 luglio 2025 la grande mostra dedicata all’indimenticabile cantautore che ha segnato in modo unico e innovativo la storia della canzone italiana. Curata da Alessandro Daniele e Alessandro Nicosia, in collaborazione con Rai, Rai Teche e Archivio Luce
Manifesti, bozzetti e disegni; gadget, rodovetri e proiezioni per celebrare la figura del più importante animatore italiano. Inaugurazione sabato 15 marzo alle 15
Dal 25 al 27 marzo 2025 presso Anteo Palazzo del Cinema di Milano prende il via la seconda edizione della mostra-playground che espone i progetti degli studenti del Biennio Specialistico in Creative Media Production
The Art of James Cameron, al Museo del Cinema dal 26 febbraio al 15 giugno 2025, raccoglie una selezione di opere tratte dall'archivio privato del cineasta