Lady Gaga: fare l’attrice, il mio sogno realizzato

C’è un doppio debutto dietro 'A Star Is Born': Bradley Cooper che si sperimenta anche nella regia, e la popstar Lady Gaga, per la prima volta protagonista di una pellicola


VENEZIA – C’è un doppio debutto dietro A Star Is Born, pellicola presentata oggi fuori concorso alla Mostra: quello del quattro volte candidato agli Oscar Bradley Cooper che si sperimenta anche nella regia, e quello della popstar Lady Gaga, al secolo Stefani Joanne Angelina Germanotta, già vista sul grande schermo (Machete Kills, Sin City), ma che qui per la prima volta affronta un ruolo da protagonista. Regina indiscussa del trasformismo e della provocazione estetica che nel film vediamo, invece, completamente al naturale: “Ricordo che un giorno stavo scendendo le scale di casa, quando ho visto Bradley con una spugnetta in mano”, racconta l’artista in conferenza stampa a Venezia dove si è presentata con un look alla Marylin. “Mi ha detto che mi voleva vedere senza trucco e senza niente addosso. È qualcosa che mi ha fatto paura perché mi ha messa a nudo facendomi scoprire una nuova e inaspettata vulnerabilità, ma mi ha anche resa libera e fatto realizzare il mio sogno di diventare un’attrice”.

Una storia di culto già portata sullo schermo per altre due volte, A Star is Born racconta dell’incontro tra due artisti, Jack e Ally, uniti sul palcoscenico e nella vita. Una storia d’amore e di talento in cui Cooper interpreta il musicista stagionato Jackson Maine, che scopre e si innamora di Ally, artista in difficoltà che ha rinunciato al suo sogno di diventare una cantante di successo perché non abbastanza avvenente per i canoni del mondo dello spettacolo, fino a quando incontra Jack, che vede immediatamente il suo talento naturale. “Il talento viene da ogni parte, ma l’avere qualcosa da dire e un modo per dirlo in modo che la gente lo ascolti, è tutta un’altra cosa. E se non esci e provi a farlo, non lo saprai mai”, le dice per incoraggiarla strada a farsi strada sotto i riflettori. Ally si affida e si lega sempre più a questo musicista country con gravi problemi di dipendenze, fino a diventarne la moglie. Una relazione complessa fatta di picchi e di baratri, uno tsunami di emozioni tra due persone che si scoprono sin da subito connesse, e che abbassano la guardia mostrando tutte le loro paure, gioie, dubbi, rabbia, speranze. “Dimmi qualcosa ragazzo / Non sei stanco di provare a riempire quel vuoto / Cosa ti serve di più” canta lei al loro primo incontro rivelando di aver intravisto l’abisso personale che si cela dietro la star. “Dimmi qualcosa ragazza / Sei felice in questo mondo moderno / O hai bisogno di più / C’è qualcos’altro che stai cercando”, risponde lui mettendo a nudo la sua voglia di farsi strada nel mondo.

Sebbene il percorso artistico abbia qualche tratto in comune, sono molte le differenze tra gli esordi di Lady Gaga e la storia portata sullo schermo: “Quando ho iniziato nel mondo della musica a 19 anni, credevo molto in me stessa – racconta –  Ally, invece, in principio non crede più in sé, ma è il rapporto con Jack, che ha fiducia in lei, a portarla al successo. Quando ho cominciato non ero la ragazza più bella nella stanza, ce n’erano altre che risaltavano ma magari non scrivevano i propri testi. Così molte volte mi hanno offerto di cedere le mie canzoni ma mi sono sempre energicamente rifiutata. Ero già forte fin dall’inizio e, nonostante le pressioni, insistevo a fare le cose come volevo io, a non essere sexy come le altre donne, a non essere considerata come le altre, volevo imprimere la mia visione”.

Superba la colonna sonora composta da musiche originali eseguite live da Lady Gaga insieme a Bradley Cooper: “Lavorando con Bradley c’è stato un grande scambio reciproco, lui mi ha accettato come attrice e io l’ho accettato come artista. Comunque è veramente un bravo cantante, appena l’ho sentito gli ho detto che ha una voce fantastica, canta veramente dal cuore e questo nel film si vede”.

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31 Agosto 2018

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