Lacci da sciogliere e un Burraco fatale

L’offerta cinematografica della settimana si è aperta due giorni fa sulle note di uno dei più amati chansonnier italiani e della sua canzone più famosa: Paolo Conte – Via con me, ritratto di Giorgio Verdelli. Inoltre è già in sala un altro documentario, Il piano inclinato, con cui Alberto Valtellina e Paolo Vitali hanno voluto raccontare la singolare esperienza architettonica e sociale scaturita dalla creazione di due condomini bergamaschi ideati negli anni ’70 da Giuseppe Gambirasio e Giorgio Zenoni.

Da mercoledì debutta sugli schermi il film di Daniele Luchetti che ha inaugurato l’ultima Mostra di Venezia, Lacci con Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante, Giovanna Mezzogiorno, Silvio Orlando, Adriano Giannini, Linda Caridi, Francesca De Sapio. A Napoli, nei tardi anni ’80 Aldo e Vanda sono una coppia apparentemente unita ma l’uomo, conduttore radiofonico, si innamora di una giovane donna. Una riappacificazione di superficie, anni dopo, rivela tutta la sua fragilità. Sul filo delle parole del romanzo (e pièce teatrale) di Domenico Starnone.

Da Cannes 2019 arriva Roubaix, una luce di Arnaud Desplechin con Roschdy Zem, Antoine Reinartz, Sara Forestier, Léa Seydoux. Rilettura vertiginosa e umanista di Delitto e castigo con il buon poliziotto Daoud che indaga su tre casi nella sua città, Roubaix, un tempo ricco polo industriale, oggi ricettacolo di povertà e disperazione. Da non perdere.     

E’ una commedia al femminile Burraco fatale di Giuliana Gamba con Claudia Gerini, Angela Finocchiaro, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Mohamed Zouaoui, Loretta Goggi. Quattro amiche di mezza età, unite dalla passione e dalla routine del gioco di carte, si ritrovano a scoprire i reciproci segreti nel corso di un torneo nazionale di burraco che rimetterà in gioco emotività e sogni di ciascuna.

Paradise Hills di Alice Waddington con Emma Roberts, Danielle Macdonald, Awkwafina, Milla Jovovich. Trasportata senza consenso su un’isola appartata in cui vige una ferrea disciplina da collegio per “rieducare” ragazze problematiche, Uma si ribella alle regole imposte dalla bellissima direttrice, la misteriosa Duchessa. 

Sola al mio matrimonio di Marta Bergman con Alina Serban, Tom Vermeir, Rebeca Anghel, Viorica Tudor. Pamela giovane rumena della comunità Rom ha davanti un grigio destino di miseria. Per questo cerca online il marito ideale che la faccia fuggire dalla sua situazione e lo trova nel belga Bruno che la attende dall’altra parte dell’Europa. Con grande talento visivo, una documentarista debutta nel racconto di finzione con efficacia.

La ruota del khadi di Gaia Ceriana Franchetti. Il khadi è il tessuto filato a mano in cui si riflette la vera anima indiana esaltata da Gandhi quando chiedeva al suo popolo di affrancarsi dall’omologazione europea anche vestendo in modo diverso.