La 3a edizione della rassegna cinematografica “Labor Story, il lavoro e la sua rappresentazione nel cinema” promossa dal Dipartimento Storia dell’arte e spettacolo della Sapienza avrà luogo a Roma giovedì 1 dicembre. Focus tematico per questa edizione è “Le italiane che lavorano: storie, memorie, rappresentazioni”.
Alle ore 11.00 sarà proiettato il documentario diretto da Steve Della Casa e Francesco Frisari Perchè sono un genio. Presentato alla Mostra di Venezia il documentario racconta l’incredibile vita della regista Lorenza Mazzetti, del suo drammatico legame con la famiglia Einstein e della sua fuga in Gran Bretagna dove diventerà una dei fondatori del Free Cinema. A seguire è previsto l’incontro con la stessa Lorenza Mazzetti e con Francesco Frisari.
Chiude la mattinata la proiezione del film Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi.
Nel pomeriggio, la tavola rotonda con Beatrice Pisa, Luca Salmieri, Fulvio Vassallo Paleologo e la proiezione del film Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno; concluderanno i lavori della rassegna curata da Giulia Fanara, Marino Midena, Damiano Garofalo e Valerio De Simone.
La manifestazione, che prevede la partecipazione di registi, attori, scrittori storici del cinema, giornalisti, accademici sarà un’occasione per riflettere sulla storia della realtà lavorativa del nostro Paese, sulle nuove configurazioni e conflitti che essa assume, sulle potenzialità della memoria e dell’archivio attraverso la proiezione di opere che testimoniano come i confini tra documentario e finzione siano divenuti oggi sempre più evanescenti nel raccontare le nuove realtà del lavoro.
Si è tenuta oggi a Palazzo Merulana a Roma la seconda edizione di “Cambiamo copione! Le industrie culturali contro la violenza di genere” presentata da WIFTMI - Women in Film, Television & Media Italia
In programma a Palazzo Merulana sabato 23 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’evento “Cambiamo copione! Le industrie culturali contro la violenza di genere”
La conferenza fiume ha visto la partecipazione di esperti, professionisti e rappresentanti istituzionali, con l'obiettivo di esplorare le nuove frontiere di tecnologia e creatività nel panorama cinematografico, con grande focus sull'Intelligenza Artificiale
L’appuntamento approda per la prima volta nel capoluogo piemontese, grazie alla collaborazione tra I Wonder Pictures e Film Commission Torino Piemonte