‘La volta buona’ anticipa l’uscita al 12 marzo. FESCAAAL slitta a maggio

Il film di Vincenzo Marra era atteso in sala il 19 marzo. La 30ma edizione del Festival del Cinema Africano d'Asia e America Latina si terrà Milano non più dal 21 al 29 marzo ma dal 2 al 10 maggio


Per cercare di venire incontro alle sale cinematografiche che in questi giorni hanno subìto le chiusure imposte dalla cronaca del Paese e al fine di offrire al pubblico una nuova proposta culturale e d’intrattenimento, Altre Storie insieme ai produttori del film Lotus Production – una società Leone Film Group – e Tim Vision hanno deciso di anticipare di una settimana l’uscita in sala de La volta buona. Il film di Vincenzo Marra con protagonista Massimo Ghini, affiancato da Max Tortora, Francesco Montanari e dal giovane Ramiro Garcia uscirà giovedì 12 marzo (non più giovedì 19 marzo).

Cesare Fragnelli, distributore del film per Altre Storie, commenta così questa decisione: “Vogliamo dare l’opportunità di riaffezionarsi al grande schermo a chi in questi giorni è stato costretto a non andare al cinema o si è tenuto lontano dalla sala”.

Cambio di date invece per il Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina, la cui 30ma  edizione si terrà a Milano non più dal 21 al 29 marzo ma dal 2 al 10 maggio. Nella situazione di incertezza di questi giorni, dovuta alle misure cautelari e preventive, che hanno previsto temporaneamente la chiusura dei luoghi della cultura e la sospensione delle manifestazioni pubbliche, l’Associazione COE, che organizza e promuove il FESCAAAL, non avrebbe potuto garantire l’ordinario svolgimento delle attività. A rendere ancora più difficoltosa la situazione generale ci sono le restrizioni in entrata ed uscita da parte di alcuni paesi europei ed extra-europei, che avrebbero certamente pregiudicato la presenza degli ospiti, punto di forza che contraddistingue il Festival.

In aggiunta anche le attività educative, realizzate nell’ambito del MiWorld Young Film Festival, il festival di cinema e intercultura per le scuole, sono state momentaneamente sospese, per cause di forza maggiore, in attesa che gli studenti possano riprendere le lezioni e ricuperare il periodo di chiusura.

Inizierà giovedì 12 marzo (anziché giovedì 5 marzo), con Fat City (1971) di John Huston, l’annunciata rassegna cinematografica Classici fuori Mostra, che La Biennale organizza a Venezia, al Cinema Rossini, appuntamento settimanale di dodici film classici restaurati rivolto in prevalenza agli studenti. La decisione di far slittare di una settimana l’inizio della rassegna si deve alla conferma delle misure prese dalle autorità per l’emergenza epidemiologica.

La proiezione di Fat City sarà presentata dal regista Gianni Amelio. Il restauro è curato da Sony Pictures Entertainment. Il classico inizialmente previsto per l’apertura, Don’t Look Now (A Venezia… un dicembre rosso shocking) di Nicolas Roeg, con Julie Christie e Donald Sutherland, presentato dal regista Luca Guadagnino, slitta a giovedì 4 giugno, in chiusura della rassegna.Tutti gli altri appuntamenti previsti sono confermati nelle date già annunciate.

 

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