Ha lo smaltato bianco e nero degli archivi di Cinecittà Luce la sigla dell’ottava edizione delle Giornate degli Autori.
Per il terzo anno consecutivo, l’immagine scelta dalla sezione indipendente promossa da ANAC e 100Autori è dedicata ai grandi creatori del cinema mondiale. Ma quest’anno le loro istantanee si mettono in movimento, si animano nel ricordo di momenti salienti della loro carriera e danno vita a un vero e proprio “short” realizzato e montato da Roberto Di Tanna e Alessandro Pantano.
Dopo aver applaudito negli anni scorsi lo sguardo di maestri come Orson Welles e Michelangelo Antonioni, John Ford e Mario Monicelli, fino a Jafar Panahi a cui era idealmente dedicata la sigla del 2010, questa volta rivivono momenti pubblici che hanno scandito la storia del cinema. L’idea di fondo, resa possibile dalla collaborazione con l’archivio storico di Cinecittà Luce, è quella di mostrare il regista in mezzo al suo pubblico, a quelle generazioni di spettatori, colleghi, tecnici e appassionati che adesso, Venezia vuole ritrovare di nuovo.
Ecco allora Charlie Chaplin in occasione del suo “sbarco” in Laguna negli anni ’30; François Truffaut tra la folla di Cannes mentre nel ’68 proclama l’immaginazione al potere e ferma il Festival insieme ai “giovani turchi” della Nouvelle Vague; Gillo Pontecorvo che alza il Leone d’oro alla Mostra del 1966; Bernardo Bertolucci e Citto Maselli che incontrano gli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia in sciopero. E in sottofinale, per sorridere un po’, ecco Pier Paolo Pasolini che guida la nazionale dei cineasti in una partita di pallone all’ultimo goal contro gli artisti del circo.
Come sempre, la sigla delle Giornate contiene una “sfida alla spettatore”: in ogni inquadratura, si vede il logo ufficiale delle Giornate. A chi guarda, il piacere di scoprire dov’è.
La musica è concessa gratuitamente, anche questa volta, dal Maestro Ennio Morricone ed è quella della Battaglia di Algeri, in un anno in cui le Giornate ricordano la lezione attualissima di quel film e il suo autore, Gillo Pontecorvo, indimenticabile direttore della Mostra di Venezia e artista di statura mondiale, scomparso cinque anni fa.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk