‘La memoria delle stazioni’, la mostra curata dalla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, approda a Parigi.
L’allestimento parigino, inaugurato il 12 gennaio, si tiene nell’ambito del Festival de Rome à Paris, dal 13 al 31 gennaio 2023, alla Galerie Paris Cinéma Club, con il titolo ‘La mémoire des Gares’.
Le foto in esposizione alla Galerie Paris Cinéma Club rappresentano una piccola parte di quelle scelte per la mostra inaugurata a Roma nel settembre scorso, e riguardano tutte la Stazione Termini di Roma. Le immagini esposte a Parigi sono un ideale accompagnamento alla tradizionale rassegna dei film italiani “de Rome à Paris”.
In un certo senso, questa tappa francese simboleggia un ritorno alle origini, per il celebre film de L’arrivée d’un train en gare de la Ciotat dei Fratelli Lumière, e insieme un omaggio al paese in cui è nata la Settima Arte. Ma le stazioni ferroviarie sono anche un fantasmagorico concentrato di esseri umani e un osservatorio sociologico privilegiato.
Da questi luoghi transitano tutti i giorni persone di ogni provenienza geografica e di ogni estrazione culturale e sociale: il ricco manager che viaggia in prima classe sui Treni dell’Alta Velocità, il turista straniero, lo studente fuori sede, il pendolare pressato nelle ore di punta fino ai clochard che chiedono l’elemosina e si riparano dalle intemperie sotto le pensiline, come se la stazione fosse la loro casa, la dimora dei senza fissa dimora.
Le foto suggestive in bianco e nero, provenienti dall’Archivio Luce, patrimonio della memoria del mondo dell’Unesco, e dell’Archivio della Fondazione FS Italiane (che gestisce il patrimonio storico delle ferrovie italiane), mostrano la stazione di Roma com’era un tempo, così come le foto a colori commissionate ad Anna Di Prospero, giovane e talentuosa fotografa italiana, svelano scorci inediti della contemporaneità.
Il catalogo – che raccoglie le foto della mostra in versione integrale – le foto delle stazioni delle più grandi città italiane, dal nord al sud, raccontate da altrettanti autori italiani pluri-premiati, attraverso dei ricordi personali, in linea con la missione didattica dell’Istituto Luce, che nacque appunto come acronimo di L’Unione Cinematografica Educativa.
Erano presenti all’inaugurazione con la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, l’Ambasciatrice d’Italia a Parigi Elena D’Alessandro, Roberto Stabile – Responsabile Progetti Speciali DGCA – MiC presso Cinecittà, e il regista Paolo Virzì.
Per maggiori informazioni: festivalderomeaparis.com
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