‘La Fuggitiva’ Puccini, thriller femminile tra stunt e maternità

Nella bellezza del territorio, da Torino al Lago Maggiore, la vita di Arianna, 38 anni, viene sconvolta da un evento drammatico: il marito assessore viene ucciso, così “da tranquilla moglie, nonché madre di un bambino di 8 anni, viene catapultata in un incubo. Si mette in fuga con il figlio per andare alla ricerca della verità”, spiega all’ANSA Vittoria Puccini, protagonista de La fuggitiva.

La fiction tv in quattro puntate, in onda su Rai Uno dal 5 aprile, è diretta da Carlo Carlei: una produzione Rai Fiction e Compagnia Leone Cinematografica, prodotta da Francesco e Federico Scardamaglia.

“La Fuggitiva è un action thriller al femminile. Vittoria Puccini interpreta un’eroina moderna, un personaggio complesso: una donna determinata con un passato misterioso e tragico e una madre alla ricerca della verità che lotta per dimostrare la sua innocenza”, dichiara Maria Pia Ammirati, direttore di Rai Fiction. “La ricerca della verità è al centro di questo appassionante racconto che non perde mai di tensione. Rientra nell’impegno di Rai Fiction voler raccontare l’eterogeneo, sfaccettato universo femminile, innovare i linguaggi e ibridare i generi”.

Nella cinquina delle candidate come Miglior Attrice ai David di Donatello, per il ruolo in 18 regali, Puccini interpreta un personaggio che le è molto piaciuto perché “dinamico, bello ed è la prima volta che mi trovo a girare scene di azione anche pericolose. È stato faticoso interpretarla perché ha richiesto un grande lavoro fisico: ci sono combattimenti, sparatorie, mi sono preparata con gli stunt per imparare le coreografie, ma ha anche una parte sentimentale che racconta il rapporto con il figlio che è tutta la sua vita. Nella sua fuga, Arianna sarà affiancata da un giornalista, Marcello, che crede nella sua innocenza”. 

La fuggitiva è una serie “a cui teniamo molto, spiega Federico Scardamaglia – perché esprime la nostra voglia di realizzare un prodotto moderno, in grado di farsi apprezzare a livello internazionale, con al centro una protagonista femminile forte: Arianna Comani, una combattente ma soprattutto una madre che ama suo figlio più di ogni altra cosa, interpretata magistralmente da Vittoria Puccini, che ha dato grande spessore emotivo al personaggio e si è messa in gioco in scene di azione, combattimento che hanno richiesto una meticolosa preparazione. Vogliamo ringraziare Vittoria e tutto il cast, gli scrittori, il regista, e Rai Fiction che con coraggio ha voluto realizzare insieme a noi questo thriller dal cuore caldo, che racconta anche importanti e controversi aspetti del recente passato del nostro Continente“.

Nel cast anche Pina Turco, Eugenio Mastrandrea, Sergio Romano, Maurizio Marchetti, Antonio Gerardi.

Nell’attesa della messa in onda tv, Puccini sta girando un’altra serie per la Rai, si tratta di Non Mi Lasciare, ambientata a Venezia, con la regia di Ciro Visco: “interpreto un vice questore che segue un caso di pedopornografia online – anticipa l’attrice . Nel cast ci sono anche Alessandro Roja, Sarah Felberbaum, Eugenio Franceschini”.