Alle 10,50 del 29 ottobre 1922 dal direttissimo Milano-Roma scende alla stazione Termini Benito Mussolini. Le cineprese lo riprendono mentre si fa strada tra la folla per andare al Quirinale dove il re gli affiderà il governo. È la sua prima apparizione in un filmato (A Noi!, 1922). Ed è un bagno di folla.
Sarà un bagno di folla anche la sua ultima apparizione. Anzi, due ‘ultime apparizioni’. Tra dicembre 1944 e aprile 1945, a distanza di quattro mesi, e nella stessa città, Milano.
Due documentari raccontano l’inizio e la fine della parabola mussoliniana. Il primo è A noi! uscito nei cinema nel 1923, è l’unico documento filmico della Marcia su Roma (clicca qui per una galleria fotografica). Realizzato da Umberto Paradisi su commissione del partito fascista, reca già nei titoli di testa un’attestazione in carta intestata del Partito Fascista, con tanto di firme, di timbri e di data, 3 novembre 1922, solo tre giorni dopo l’incarico da parte del Re a Mussolini per diventare capo del governo.
Il secondo, L’ultima apparizione del duce, è un minidoc realizzato della redazione dell’Archivio Luce che racconta come Mussolini, nei filmati dell’Archivio Luce compaia due ‘ultime volte’. A distanza di quattro mesi e nella stessa città, Milano. L’una e l’altra apparizione sono un bagno di folla per il Duce. Con qualche piccola variazione.
Guarda il minidoc su archvioluce.com
Proiezione evento alla Sala Trosi di Roma per il film a episodi realizzato da Luce Cinecittà in occasione del centenario. 100 di questi anni fino al 19 marzo sarà in 100 sale di tutta Italia
La programmazione completa di tutte le sale che proiettano il film a episodi prodotto da Luce Cinecittà e Archivio Luce con la collaborazione di Grøenlandia, diretto da Michela Andreozzi, Massimiliano Bruno, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Francesca Mazzoleni, Rocco Papaleo e Sydney Sibilia
Intervista a Costanza Quatriglio, Giovanni Veronesi, Sonia Bergamasco, Fabrizio Corallo, Tony Saccucci e Luca Verdone
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