Il miglior lungometraggio del Trieste Film Festival è, a giudizio del pubblico, L’isola del granturco (Simindis Kundzuli) di George Ovashvili. Premio Alpe Adria Cinema al miglior documentario a Qualcosa di meglio verrà, di Hanna Polak.
Premio Corso Salani per il film italiano a Frastuono di Davide Maldi “per la ricerca visiva e sonora, per la geometria inesatta delle composizioni e per l’idea filmica di uno spazio interiore vulnerabile e dissonante.”
A questo link la lista completa dei vincitori.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis