L’exploit di “The Artist”, che sfida Scorsese

Le candidature per il miglior film, annunciate quest’oggi a Los Angeles, vanno a nove film: The Artist, Paradiso amaro, Extremely Loud & Incredibly Close, The Help, Hugo Cabret, Midnight in Paris, Moneyball L’arte di vincere, The Tree of Life, War Horse.

Grande exploit per il film muto francese di Michel Hazanavicius che domina le candidature all’Academy Award, appena annunciate a Los Angeles, anche se numericamente ne ha una in meno di Hugo Cabret di Scorsese (10 a 11). Hugo Cabret ha dalla sua la forza di uno dei più grandi registi americani e della tecnologia del 3D, The Artist la magia romantica del cinema antico con l’interessante risvolto di segnalare un successo europeo già applaudito al Festival di Cannes e che sta facendo incetta di riconoscimenti a destra e a manca. Moneyball L’arte di vincere ha 6 nomination a pari merito con War Horse di Steven Spielberg, Paradiso amaro di Alexander Payne, con un inedito Clooney cornuto, è a quota 5 come Millennium – Uomini che odiano le donne rifacimento del film svedese tratto dalla saga di Stieg Larsson con l’attrice rivelazione Rooney Mara, anche lei candidata. L’acclamato The Help ne ha 4 come Midnight in Paris di Woody Allen. Buona affermazione, tra gli outsider, anche per l’iraniano Una separazione con due candidature, miglior film straniero e miglior sceneggiatura originale. Tra gli attori spicca naturalmente il George Clooney di Paradiso amaro che sfida il Brad Pitt di Moneyball (non di The Tree of Life). Altra sfida ai massimi livelli è quella al femminile tra le gigantesse Meryl Streep (Margareth Thatcher) già vincitroce di due statuette e Glenn Close en travesti col ruolo sognato da una vita di una donna che si finge uomo per trovare lavoro come maggiordomo in Albert Nobbs. Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo per il fantasy Hugo Cabret – abituati alle attenzioni dell’Academy – e l’animatore Enrico Casarosa per il cortometraggio La luna, prodotto dalla Pixar, sono gli unici italiani all’Oscar. E’ un neofita dell’Oscar il genovese Casarosa, animatore alla Pixar di San Francisco che ha lavorato in precedenza in grandi lungometraggi come Ratatouille e Up, vincitore dell’Oscar per il miglior film di animazione nel 2010 (e che valse a un altro italo-americano, Michael Giacchino, la statuetta per la colonna sonora). Per Francesca Lo Schiavo, ancora una volta candidata all’Oscar con il marito Dante Ferretti collaboratore fisso di Scorsese: “E’ una grande felicità ed emozione, un grazie soprattutto a Martin Scorsese che ci ha dato questa enorme possibilità. Per noi è stato un lavoro fantastico e per molti aspetti nuovo”. 

Ecco la lista delle candidature:

Miglior film

War Horse
The Artist
Moneyball
Paradiso amaro

The Tree of Life
Midnight in Paris
The Help
Hugo Cabret
Extremely Loud & Incredibly Close

Miglior regista
Michel Hazanivicus The Artist
Alexander Payne Paradiso amaro
Martin Scorsese Hugo Cabret
Woody Allen Midnight in Paris
Terrence Malick The Tree of Life

Miglior attrice protagonista

Glenn Close Albert Nobbs
Rooney Mara Millennium: Uomini che odiano le donne
Viola Davis The Help
Meryl Streep The Iron Lady
Michelle Williams My Week with Marilyn

Miglior attore protagonista

Demian Bichir A Better Life
George Clooney Paradiso amaro
Jean Dujardin The Artist
Gary Oldman La talpa
Brad Pitt Moneyball – L’arte di vincere

Miglior attrice non protagonista

Berenice Bejo The Artist
Jessica Chastain The Tree of Life
Melissa McCarthy Le amiche della sposa
Janet McTeer Albert Nobbs
Octavia Spencer The Help

Miglior attore non protagonista

Kenneth Branagh My Week with Marilyn
Jonah Hill Moneyball – L’arte di vincere
Nick Nolte Warrior
Christopher Plummer Beginners
Max von Sydow Extremely Loud & Incredibly Close

Miglior sceneggiatura originale

The Artist
Le amiche della sposa

Midnight in Paris
Margin Call
Una separazione

Miglior sceneggiatura non originale

Paradiso amaro
Hugo Cabret
Le Idi di Marzo
Millennium Uomini che odiano le donne
La talpa

Miglior film straniero

Bullhead (Belgio)
Footnote (Israele)
In Darkness (Polonia)
Monsier Lazhar (Canada)
Una separazione (Iran)

Miglior film d’animazione

A Cat in Paris
Chico & Rita
Kung Fu Panda 2
Puss in Boots
Rango

Miglior colonna sonora

Ludovic Bource – The Artist
John Williams – Le avventure di Tintin: Il segreto dell’Unicorno
Alberto Iglesias – La talpa
Howard Shore – Hugo John Williams – War Horse

Miglior canzone 

Bret McKenzie(“Man or Muppet”) – I Muppet
Sergio Mendes, Carlinhos Brown, Siedah Garrett (“Real in Rio”) – Rio

Miglior fotografia

Guillaume Schiffman – The Artist
Jeff Cronenweth – Millennium – Uomini che odiano le donne
Robert Richardson – Hugo Cabret
Emmanuel Lubezki – The Tree of Life
Janusz Kaminski – War Horse

Miglior montaggio

Anne-Sophie Bion, Michel Hazanavicius – The Artist
Kevin Tent – Paradiso amaro
Angus Wall, Kirk Baxter – Millennium – Uomini che odiano le donne
Thelma Schoonmaker – Hugo Cabret
Christopher Tellefsen – L’arte di vincere – Moneyball 

Miglior scenografia 

Laurence Bennett, Gregory S. Hooper – The Artist
Stuart Craig, Stephenie McMillan – Harry Potter e i doni della morte: Parte 2
Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo – Hugo Cabret
Anne Seibel, Hélène Dubreuil – Midnight in Paris
Rick Carter, Lee Sandales – War Horse

Migliori costumi

Lisy Christl – Anonymous
Mark Bridges – The Artist
Sandy Powell – Hugo Cabret
Michael O’Connor – Jane Eyre
Arianne Phillips – Edward e Wallis: Il mio regno per una donna

Miglior trucco

Albert Nobbs

Harry Potter e i doni della morte: Parte 2
The Iron Lady 

Miglior sonoro

Millennium – Uomini che odiano le donne
Hugo Cabret
L’arte di vincere – Moneyball
Transformers 3
War Horse

Miglior montaggio del suono

Drive
Millennium – Uomini che odiano le donne
Hugo Cabret
Transformers 3
War Horse

Migliori effetti speciali

Harry Potter e i doni della morte: Parte 2
Hugo Cabret
Real Steel
L’alba del pianeta delle scimmie
Transformers 3

Miglior documentario

Hell and Back Again
If a Tree Falls: A Story of the Earth Liberation Front
Paradise Lost 3: Purgatory
Pina
Undefeated

Miglior documentario cortometraggio

The Barber of Birmingham: Foot Soldier of the Civil Rights Movement
God Is the Bigger Elvis
Incident in New Baghdad
Saving Face
The Tsunami and the Cherry Blossom

Miglior corto animato

Dimanche di Patrick Doyon
The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore di William Joyce e Brandon Oldenburg
La luna di Enrico Casarosa
A Morning Stroll di Grant Orchard, Sue Goffe
Wild Life di Amanda Forbis, Wendy Tilby

Miglior corto

Pentecost di Peter McDonald
Raju di Max Zähle, Stefan Gieren
The Shore di Terry George
Time Freak di Andrew Bowler, Gigi Causey
Tuba Atlantic di Hallvar Witzø