L’ERBA PROIBITA

L’erba proibita, ovvero tutto quello che avreste voluto sapere sulla canapa e non vi hanno mai detto.
E’ il documentario ideato e prodotto da Cristiano Bortone e Daniele Mazzocca distribuito in tutta Italia dalla Lucky Red di Andrea Occhipinti a partire dal 3 maggio.
Come si produce l’hashish? Quali sono i motivi che hanno causato la proibizione? Chi consuma cannabis è un criminale? Quanto denaro muove il traffico di canapa indiana? Ecco alcune delle domande a cui dà risposta il “film collettivo realizzato da un team affiatato di filmakers, da sempre in prima linea nella battaglia antiproibizionista” spiegano Bortone e Mazzocca.
94 minuti di immagini girate, tra gli altri, da Alberto Amato, Georges Bottos, Candida TV, Roberto De Franceschi, Juan Gambino, Davide Gaudenti, Francesco Menghini, Aliocha Merker e Giandomenico Michlin, che compongono un viaggio attraverso una passione di massa eppure illecita.
L’obiettivo è dare voce a chi, dicono gli autori, “pensa che il patrimonio botanico del pianeta appartenga all’umanità e che ogni tentativo di vietare e sottoporre a monopolio una parte è una truffa e un furto”.
Con le testimonianze di Paolo Rossi, Dario Fo, Vauro, Davide Riondino, Dario Vergassola, Marco Pannella, gli interventi dei ricercatori Gian Luigi Gessa e Gianpaolo Grassi, le parole e le musiche dei 99 Posse, Sud Sound System, Tiromancino e Frankie HI-NRG e materiali d’archivio, il film si muove tra i campi illegali della mafia e le coltivazioni casalinghe, tra il Canton Ticino, dove la cannabis è stata liberalizzata, e il Museo della Canapa della valli dell’Aniene.
Tocca aspetti culturali, scientifici e di costume per fare luce, afferma Andrea Occhipinti, “su un tema di solito relegato nelle pagine di cronaca nera”.
Dedicato a Giancarlo Arnao, esperto e antiproibizionista scomparso di recente, L’erba proibita esce, dicono Bortone e Mazzocca, “alla vigilia della Giornata mondiale della canapa, il 4 maggio, quando a Roma ci sarà il Million Marijuana March, una grande street parade”.
E intanto in Italia si affermano segnali contradditori: “Proprio in questi giorni – ricordano – il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione che ammette l’uso terapeutico della canapa, mentre entro luglio potrebbe essere approvata la nuova legge Fini sulle tossicodipendenze che, attraverso il principio della criminalizzazione totale, rischia di riportare l’Italia ai livelli proibizionisti degli anni ’30”.
Il documentario L’erba proibita, annunciano i filmakers antiproibizionisti, è stato richiesto dalla Mostra Internazionale del Cinema di San Paolo. Inoltre verrà distribuito in homevideo con “il manifesto”, “Liberazione” e “Carta” e Tele + è interessata a trasmetterlo.