“La ragazza del secolo scorso“, il libro autobiografico di Rossana Rossanda edito da Einaudi accolto con successo di critica e pubblico e finalista l’anno scorso al premio Strega, diventerà un film alla cui sceneggiatura sta lavorando la scrittrice Heidrun Schleef, già autrice di riferimento per autori come Moretti, Muccino, Placido, Calopresti e diversi altri importanti registi italiani e stranieri mentre la regia sarà affidata a Stefano Mordini, il giovane regista emiliano che ha già diretto due anni fa Stefano Accorsi e Valentina Cervi in Provincia meccanica.
“Non si tratterà della complessa e quasi impossibile ricostruzione dei decenni del Novecento raccontati dalla Rossanda – ha dichiarato Luca Guadagnino produttore del progetto con la sua società First Sun – ma della trasposizione di un libro che non è solo la storia di una militanza ma anche una grande epopea romantica, come spiegano il grande successo presso il pubblico giovanile e le 200mila copie vendute solo in Italia. Vogliamo che sia un film destinato ai giovani e stiamo puntando in fase di sceneggiatura ad una forma narrativa autonoma che racconterà la protagonista sia nelle tappe della sua militanza in Italia e nei suoi viaggi all’estero tra Cuba, Mosca e Parigi, sia come testimone fondamentale della forza di un ideale di libertà”.
Nel romanzo la Rossanda, militante comunista “eretica” nata a Pola nel 1924, parla non solo di sè ma anche delle trasformazioni storiche e politiche dell’Italia e del mondo da lei attraversate dagli anni ’20 ad oggi, rievocando la Resistenza nelle campagne lombarde e le ‘purghe’ di Leningrado, la Cuba di Fidel Castro, Praga prima della sua “Primavera’ e il Maggio francese fino a quando nel 1969 non venne espulsa dal Pci insieme agli altri militanti fondatori de ‘il manifesto’ con l’accusa di ‘settarismo’.
Tra i progetti della First Sun Guadagnino annuncia anche l’imminente remake di Suspiria di Dario Argento che verrà diretto in Europa dall’emergente americano David Gordon Green ed un nuovo film che lo vedrà tornare dietro la cinepresa, dopo il recente Melissa P., per portare in scena un copione da lui scritto con Barbara Alberti, Ivan Cotroneo e Walter Fasano intitolato “Io sono l’amore” di cui sarà protagonista Tilda Swinton (da lui già diretta in The Protagonists e nel mediometraggio The Love Factory) nei panni di una donna dell’alta borghesia italiana d’origine russa che si innamora perdutamente di un giovane chef amico di suo figlio.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk