“Anche quest’anno c’è un segno italiano tra gli Oscar, grazie al film Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino. La statuetta per la migliore sceneggiatura non originale, peraltro firmata da un illustre cineasta come James Ivory, è strettamente legata alla brillante creazione dell’innovativo regista italiano. ANICA rinnova le sue congratulazioni a Guadagnino anche per le altre nomination, così come ad Alessandra Querzola, candidata in qualità di set decorator per Blade Runner 2049, che tiene viva e alta la professionalità e la reputazione dei grandi mestieri del cinema italiano. Il 2018, intanto, è iniziato sotto un segno decisamente positivo, dopo un difficile anno 2017, per le nostre produzioni”.
Vito Giuseppe Zito: "i racconti degli anziani del paese per ricostruire luoghi e usanze. E quei bimbi “appesi a un filo” nel prezioso video dell’Archivio Luce". L’intervista
"Concentriamoci a fare un gran tifo per lo splendido Vermiglio di Maura Delpero!" ha aggiunto la regista e attrice
La Presidente di APA - Associazione Produttori Audiovisivi celebra l'eleggibilità per gli Oscar 2025 di C’è ancora domani, titolo entrato tra i 323 papabili per alcune categorie
Il film campione d’incassi è stato inserito dalla Academy nella lista dei 323 film 'eleggibili' per la 97ma edizione degli Oscar