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L’Academy risponde a Spike Lee
"Stiamo lavorando all'inclusione, ma dobbiamo fare meglio e più in fretta, siamo aperti a tutte le diversità", ha detto la presidente Cheryl Boone Isaacs
La presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaacs ha risposto alle critiche di Spike Lee, in merito all’assenza di candidati afroamericani in questa edizione dell’Oscar. “Sono dispiaciuta e frustrata dalle assenze tra le candidature. L’Academy ha fatto enormi passi avanti nella sua composizione e ne farà ancora per rendere conto della diversità. Negli ultimi quattro anni abbiamo diversificato molto i nostri membri, ma non abbastanza velocemente. Dobbiamo fare meglio e più in fretta. Negli anni ‘60 e ‘70 abbiamo chiamato membri più giovani per poter conservare vitalità e freschezza. Nel 2016 il nostro compito è aprirci a tutte le diversità: di genere, razza, etnia, orientamento sessuale”.
Oscar
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